Monteodorisio, inaugurato con successo il nuovo punto vendita “Arte Ferro” di Nicola D’Oria

Redazione
21/08/2017
Informazione Aziendale
Condividi su:

Grande soddisfazione a Monteodorisio in occasione dell’inaugurazione del nuovo punto vendita “Arte Ferro”, il moderno laboratorio di Nicola D’Oria specializzato nella realizzazione del ferro. Così, tra amici, parenti e persone provenienti dalle zone limitrofe, numerosi sono stati i partecipanti incuriositi dalla voglia di conoscere più da vicino una realtà moderna e all’avanguardia che dista anni luce dall’idea della freddezza del ferro. Un progetto nato in sinergia con lo studio di architettura “beArch”, composto dall’Arch. Alessandra D’Aurizio e dall’Arch. Daniela Spagnoli

“L’idea di dare vita all’azienda nasce nel 2010 in un periodo minato dalla crisi economica – dichiara il titolare Nicola D’Oria – decisi così di intraprendere la strada di operaio e artigiano, credendo nella mia esperienza lavorativa acquisita negli anni durante il mio percorso lavorativo. Cominciai a maturare l’idea di aprire un nuovo punto vendita nel settore dell’arredo in ferro quando nel consegnare i miei prodotti riscontravo soddisfazione nei miei clienti e da lì capii che ero pronto per entrare definitivamente in questo settore. Il ‘segreto’ che mi consente di credere in questa sfida è avere tanta pazienza nella costruzione di un prodotto – aggiunge D’Oria – e andare alla ricerca dei particolari. A tutti i giovani che vogliono intraprendere questo percorso consiglio di avere tanta buona volontà, non aver paura di credere nelle proprie idee e soprattutto fare uso di quella creatività che ci aiuta a distinguerci e a fare la differenza”.

In merito alla grande riuscita dell'inaugurazione, anche gli architetti dello studio "beArch" hanno deciso di rilasciarci una piccola intervista per spiegare l'importanza della sinergia siglata con "Arte Ferro".

“La collaborazione tra l’azienda e il nostro studio nasce da precedenti esperienze lavorative che hanno dato il via a questa esperienza – sottolinea la dott.ssa D’Aurizio - nella quale entrambe le realtà si sono unite per un unico scopo: la realizzazione di un vero e proprio showroom del ferro, nel quale la maggior parte degli elementi di arredo fossero costituiti da oggetti disegnati da ‘beArch’ e realizzati direttamente da ‘Arte Ferro’. Il principio guida – aggiunge – è stato uno, che poi è diventato il concept del progetto. Il ferro come protagonista, elemento con il quale può essere progettato qualsiasi ambiente (living, cucina, bagno, outdoor) e qualsiasi elemento (sedute, pavimenti, pareti, tavoli). Abbiamo ricreato un ambiente flessibile, nel quale gli elementi potessero essere usati in moltemplici modi per più funzioni. Ad esempio, la parete presente sulla destra, pensata come un vero e proprio brise soleil in ferro, può essere una parete di un locale, sulla quale attaccare i tavoli; di una sala espositiva, sulla quale appendere quadri; di una camera da letto dove i listelli sorreggono delle mensole. Insomma, il ferro come materiale da poter utilizzare in ogni ambiente per molteplici funzioni”. 

"Abbiamo cercato principalmente di rispettare la natura del luogo - dichiara la dott.ssa Daniela Spagnoli - prima della ristrutturazione, infatti, qui vi era un frantoio. Il fil rouge che fa da sfondo al progetto è uno stile industriale che ritroviamo nel cemento grezzo per il pavimento, nel recupero del lavandino trovato in cantiere e nella porta d’ingresso che ricorda quella dell’ex frantoio. Le potenzialità del ferro, però, sono molteplici, ecco perché all’interno dello showroom è stato possibile giocare con diversi stili per diverse ambientazioni, ma sarà un continuo divenire. Siamo in presenza di un manufatto in pietra e malta i cui ambienti contigui sono caratterizzati da volte diverse. Serviva un elemento che facesse dialogare il tutto donando carattere e soprattutto profondità. Elemento cardine - prosegue - è quindi la parete in corten: costituita da lamelle a sezione rettangolare, che diventa all’occorrenza struttura porta vasi/porta mensole oppure base per mostre. Il committente ci ha richiesto, infatti, uno spazio flessibile, capace, cioè, di trasformarsi, in base all’esigenza, in sede per mostre d’arte. Per il piccolo borgo di Monteodorisio, la visione del ferro, nell’accezione popolare, soprattutto del nostro territorio, è legata a quella tradizionale del ferro battuto. Con questo progetto si è voluto far emergere, invece, le sue potenzialità: diversi stili e diverse ambientazioni per tecniche di lavorazione diverse che smentiscono l’idea della freddezza del ferro."

Durante il mese di agosto l'azienda "Arte Ferro" è aperta dal lunedì al sabato dalle ore 16 alle 20. Per info contattare il titolare Nicola D'Oria (339.2841168), email (dorianicola@hotmail.it).

FOTO DI DANILO PIORELLI E ANGELA MENNA

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: