E' stata denunciata dagli agenti del Commissariato di Vasto per violazione degli obblighi connessi alla sorveglianza speciale M.S., 34 anni, nomade residente in città, sottoposta alla misura restrittiva dal Tribunale di Sorveglianza di Chieti per dei precedenti nel campo dei furti. Gli uomini del sostituto commissario Domenico Perrozzi, nel corso di un normale servizio di controllo del territorio, hanno verificato, come di consueto, se la donna fosse in casa dopo le 22, orario limite entro il quale i sorvegliati speciali devono fare rientro nelle loro abitazioni. I poliziotti, verificata la violazione dell'obbligo di dimora, hanno rintracciato e denunciato la trentaquattrenne, che in passato, in altre località, era stata anche raggiunta da diversi fogli di via obbligatoria. La legge 1423 del 1956 prevede che i sorvegliati speciali non possano uscire di casa prima delle 7 e debbano farvi rientro prima delle 22.