Dopo la richiesta di dimissioni dalla carica di vice presidente del Consiglio comunale formulata da cinque rappresentanti del centrodestra, stavolta le dimissioni sono sollecitate da quella di consigliere comunale e ad intervenire in tal senso sono i due rappresentanti del Movimento 5 Stelle nell'aula "Giuseppe Vennitti" di palazzo di città, Dina Nirvana Carinici e Marco Gallo.
C'è Alessandra Cappa di nuovo al centro dell'attenzione.
Di seguito la nota del M5S.
"Il gruppo consigliare M5S Vasto non intende entrare in merito alla questione della difesa dell’ex sindaco Lapenna da parte del consigliere comunale di opposizione, Avv. Alessandra Cappa. Il concetto di 'inopportunità politica' è ormai sdoganato qui a Vasto con buona pace di chi sa e ne fa una chiacchiera da piazza, salvo poi trincerarsi dietro un ipocrita 'questo è il suo lavoro...'.
Diversa è la questione relativa all'incarico professionale per prestazioni di consulenza, conferito in data 21/10/2016 al consigliere Alessandra Cappa dalla società partecipata Pulchra S.p.A. In questo caso siamo davanti ad una evidente incombatibilità. Questo è un fatto non suscettibile di alcuna interpretazione.
L'Art.35 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale e delle Commissioni consiliari in merito al divieto di incarichi e consulenze è chiarissimo e recita: 'Al Sindaco, agli Assessori ed ai Consiglieri è vietato ricoprire incarichi e assumere consulenze presso enti ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo e alla vigilanza del Comune'.
Non ci accontenteremo - concludono Carinci e Gallo - delle dimissioni da Vice Presidente del Consiglio ma riteniamo che l'Avv. Cappa debba dimettersi dalla carica di consigliere comunale".