La prima volta era il 1983. Eravamo giovani e ambiziosi, ci piaceva stupire.
Pensammo di organizzare in Città il concerto di un giovane rocker emergente, Vasco Rossi, il tour si chiamava "Bollicine Tour". Era l'anno di Vita Spericolata. Il biglietto costava 6.000 lire, ne vendemmo circa 5.000, ma. molti entrarono scavalcando la recinzione.
Vasco arrivò con una "Maserati quattroporte", sgommando all'interno dello Stadio Aragona (allora non c'era il prato ma il nocciolino di sansa, chi cadeva si sbucciava le ginocchia).
Poi il 1987. Organizzammo nuovamente il concerto di Vasco a Termoli. A Vasto non fu possibile per delle polemiche "politico-giudiziarie", sempre quelle. Del secondo concerto restano ricordi ed emozioni indelebili, ma è un'altra storia. Al concerto assistettero circa 8.000 persone, il biglietto costava 7.000 lire.
Quello dell'87 fu l'ultimo nostro concerto, decidemmo di evitare in futuro ulteriori seccature con eventi allo Stadio Aragona di Vasto, ormai "pratizzato".