L’approvazione del Conto Consuntivo del comune di Vasto, per l’Esercizio 2016, ha confermato la scarsa disponibilità di risorse e la inefficienza del settore delle manutenzioni comunali della città.
Il riscontro giuridico rende evidente la pochezza organizzativa dell’intero impianto manutentivo che a Vasto penalizza la vita dei cittadini e che non sempre è dovuta alla sola mancanza di risorse.
Si nota, infatti, la grande improvvisazione organizzativa che pone la nostra città ai confini della realtà: aumentano a vista d’occhio erbacce e rovi mentre, nella imminenza della stagione balneare, non vi è traccia di segnaletica orizzontale e di sistemazione viaria.
Si aggiunge a tutto ciò che non sono stati ancora programmati gli interventi di demuscazione e i trattamenti antizanzare che, per esempio, nella vicina San Salvo sono stati già eseguiti.
É prevedibile che tutti i cittadini saranno anche aggrediti, nelle prossime settimane, da fastidiosi insetti che di giorno e di notte attentano alla tranquillità degli abitanti vastesi e che sono anche portatori di malattie.
É paradossale osservare come anche queste abituali operazioni manutentive non vengano effettuate nei modi e nei tempi dovuti, poiché si ritiene che la nostra città non meriti nessun intervento quando si esce dal ristretto novero del centro storico.
“Il Nuovo Faro” si augura che qualche “anima pia” provveda nel più breve tempo possibile.