CONSUNTIVO 2006, SPUNTA UN ''TESORETTO'' DI TRENTAMILA EURO

Marina Recinelli
08/09/2007
Attualità
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Si è chiuso con un avanzo di bilancio di 30 mila 650 euro il conto consuntivo 2006 approdato, ieri pomeriggio, all'esame dell'Assise civica vastese. Un consuntivo gestito a metà tra l'Amministrazione Pietrocola e la nuova Giunta Lapenna. «La vera novità è rappresentata da una diversa gestione della cosa pubblica - ha affermato l'assessore alle Finanze Domenico Molino, illustrando il consuntivo - improntata alla razionalizzazione delle spese». La previsione per le entrate operata dell'Amministrazione Pietrocola, 49 milioni di euro, non ha trovato riscontro. Infatti, le entrate si sono attestate su 41 milioni di euro. Nessun mutuo è stato contratto nel 2006 dalla nuova Amministrazione. Scendono di un milione di euro le spese per gli acquisti, mentre gli oneri di gestione, oneri straordinari imputabili al contenzioso, passano da un milione e mezzo di euro per il 2005 a 257 mila euro per il 2006. Rispettato il patto di stabilità per il 2006, grazie alla politica del risparmio, una scelta che, con la Finanziaria 2008, porterà vantaggi al Comune di Vasto. Le spese in conto capitale ammontano a 5 milioni e 600 mila euro, investimenti che hanno riguardato il settore dei lavori pubblici, rese possibili in ragione di un'operazione finanziaria che, nell'ottobre 2006, ha portato allo sblocco di 6 milioni di euro destinati al consolidamento del costone orientale, un intervento per il quale è stato riconosciuto il carattere di urgenza. Il conto consuntivo 2006 è stato approvato dall'Assise civica, al termine di un animato dibattito, protrattosi per oltre un'ora, con 14 voti favorevoli. Tre gli astenuti, i consiglieri dell'opposizione Guido Giangiacomo, Nicola Soria ed Emanuele Marcovecchio.

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