"I 60 anni dell’Associazione Vastese della Stampa tra ricordi e nuovi media”

Sabato l'incontro a Palazzo d'Avalos alla presenza del presidente nazionale dell'Ordine dei Giornalisti Nicola Marini

redazione
09/05/2017
Associazioni
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L’Associazione Vastese della Stampa compie 60 anni.

Per ricordare il prestigioso traguardo il sodalizio, presieduto dal cav. Giuseppe Catania, ha organizzato un convegno a Palazzo d’Avalos nella mattina di sabato 13 maggio, dalle ore 10, aperto alla partecipazione di Nicola Marini, neo presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, cui seguirà una festosa conviviale.

Questo in dettaglio il programma del convegno “I 60 anni dell’Associazione Vastese della Stampa tra ricordi e nuovi media”:

interventi di Francesco Menna, sindaco di Vasto; Giuseppe Catania, presidente dell’Associazione Vastese della Stampa; Stefano Pallotta, presidente Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo; Enzo Iacopino, consigliere nazionale dell’Ordine del giornalisti; conclusioni di Nicola Marini, presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.

La manifestazione è organizzata con il patrocinio del Comune di Vasto e dell’Ordine dei Giornalisti.

L’Associazione Vastese della Stampa è stata costituita il 15 maggio 1957 ed ha avuto come presidenti Antonio Fanghella, Ugo Talamazzi e Giuseppe Catania. Quale circolo locale della Stampa, opera in armonia con l’Ordine dei Giornalisti e con la Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Fra gli scopi, la difesa della libertà di stampa, della dignità professionale e  dell’autonomia del giornalista, favorendo il rispetto della deontologia professionale al fine di garantire l’obiettività dell’informazione.

Vasto è sempre stata una città ricca di testate giornalistiche, con la sua massima espressione negli anni ’80, con pagine locali di quotidiani nazionali, molti periodici locali, redazioni Tv e Radio. Nell’ultimo decennio le nuove tecnologie hanno cambiato il volto dell’informazione locale: non più tanta carta stampata, ma numerosi siti web molto frequentati, diretti e gestiti da giornalisti locali.

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