LA PRO VASTO VA ORA A CACCIA DI UN ALTRO ATTACCANTE DI QUALITA'

Michele Del Piano
05/09/2007
Sport
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Poca forza penetrativa: è quanto ha fatto vedere la Pro Vasto domenica, contro la matricola Luco Canistro, senza parlare degli errori commessi negli altri reparti, facilmente risolvibili grazie alle risorse umane in possesso dell'allenatore Edy Bivi e al lavoro che è stato intensificato, perché iniziato in ritardo rispetto alle avversarie. Senza nulla togliere ai vari Pazzi, Perfetti e Fiore, dunque, va, innanzi tutto, rinforzato l'attacco con un elemento d'esperienza, questo per non commettere gli imperdonabili errori della passata stagione. Siamo convinti che aver perso alla prima giornata di campionato, può solo far migliorare la squadra, nel senso che società e staff tecnico hanno il tempo di intervenire subito per risolvere i problemi, già noti, riguardanti il rafforzamento della compagine vastese. D'altronde, come ribadito nei giorni scorsi dallo stesso direttore sportivo Domenico Genovese, l'organico necessita di almeno due giocatori di comprovata esperienza. E' proprio per la questione tecnica, ma anche economica, visto che la società, pur rendendosi disponibile per il bene della Pro Vasto, ha fissato un budget per l'ingaggio dei calciatori, che Bivi e Genovese si sono incontrati per fare il punto della situazione e proporre alcune soluzioni al sodalizio di Via San Michele che dovrebbe riunirsi tra oggi e domani. Inutile negare che non sarà facile scegliere la strada da intraprendere se si considera che Genovese è stato già ''rimproverato'' da alcuni tifosi per aver costruito una squadra troppo giovane. ''I giovani - dice - sono l'anima dello sport e riescono a dare tanto, subito e in prospettiva futura. Non è un caso se in circa 15 anni ho portato in serie A 12/13 ragazzi. Sono intenzionato a chiedere al presidente Crisci di convocare una riunione proprio con i tifosi per dare una risposta ai loro dubbi''. Genovese non ha voluto fare anticipazioni, però è certo che è in contatto con diversi attaccanti molto quotati, alcuni hanno giocato anche in massima serie. A questo punto, evidentemente, il nodo da sciogliere riguarda solo l'età: ingaggiare un giovane forte (già disponibile?) oppure un elemento che macina calcio da svariati anni, con un invidiabile bagaglio d'esperienza. Domenica, intanto, è in programma il match con il Bojano, gara amarcord.

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