Migliorano all'ospedale di Vasto, dov'è ricoverato, le condizioni di C.L., il diciassettenne figlio di Stefania Benedetti, la donna di 37 anni di Vasto deceduta ieri pomeriggio in un drammatico incidente stradale nella zona industriale di San Salvo. Il ragazzo è stato sottoposto all'asportazione della milza e resta in prognosi riservata, ma i medici sono fiduciosi. Al ''San Pio da Pietrelcina'' è ricoverato in condizioni non gravi anche un vigile del fuoco coinvolto nel successivo ribaltamento di un automezzo dei pompieri che accorreva sul posto dell'incidente per i soccorsi, mentre un altro collega del distaccamento vastese si trova nel nosocomio di Chieti, dove guarirà in trenta giorni. Col passare delle ore, intanto, andrebbe chiarendosi la dinamica dell'incidente nel quale è morta la donna vastese: secondo una prima ricostruzione fatta dalla Polizia Municipale di San Salvo, che ha sequestrato i tre veicoli coinvolti ed effettuato meticolosi rilievi, sarebbe stata la Seat 'Altea' condotta da un uomo di San Salvo a finire contro la Fiat 'Punto' condotta dalla Benedetti dopo una sbandata. Subito dopo la Seat avrebbe colpito lateralmente anche una Kia 'Carnival' condotta da un commerciante di San Salvo riuscita a fermarsi senza tamponare la 'Punto'. Sarà la Procura di Vasto, in ogni caso, ad accertare eventuali responsabilità.