La sua Fiat 'Punto' distrutta, tra le sterpaglie oltre il guardrail, uno scenario agghiacciante. Stefania Benedetti, 37 anni di Vasto non ce l'ha fatta, l'impatto frontale contro una Seat 'Leon' è stato terribile. Fatale. Tre le auto coinvolte nel tragico incidente lungo via Trignina, nella zona industriale di San Salvo: Stefania Benedetti era alla guida della 'Punto', l'asfalto era bagnato, in direzione opposta la Seat 'Leon' e dietro la 'Punto' una Kia. Lei era alla guida, al suo fianco il figlio 17enne. Le cause dell'impatto risultano ancora misteriose, non è chiara la dinamica del drammatico schianto: l'unica cosa certa è lo scontro frontale tra la 'Punto' e la Seat. Alla guida di quest'ultima, P.A., di San Salvo. L'uomo è stato trasportato con lievi ferite al nosocomio di Vasto. Vetri da una parte all'altra della carreggiata, lamiere e pezzi di carrozzeria dappertutto, il motore della Seat in mezzo alla strada, la carcassa della Punto oltre la siepe. E lì, tra le lamiere, il corpo della donna: non è stato facile per i soccorritori estrarre dall'auto Stefania Benedetti. Disperata corsa in ambulanza per salvare il figlio 17enne che è ora sotto controllo, ricoverato all'ospedale di Vasto, dopo che i medici gli hanno asportato la milza. Sul posto carabinieri e polizia municipale di San Salvo. Stavano arrivando anche i vigili del fuoco, e il bilancio della tragedia poteva essere addirittura più grave. Lungo la strada, nel tratto della Statale 16, il mezzo dei pompieri è uscito fuori strada, è finito nella scarpata, cinque gli uomini del 115 coinvolti nell'incidente: uno dei vigili è stato trasportato all'ospedale di Chieti con fratture alle gambe. Lavoro scrupoloso per carabinieri e polizia municipale per ricostruire la dinamica del drammatico schianto in cui Stefania Benedetti, la giovane 37enne di Vasto, ha perso la vita.