Abolizione dei voucher: quali risposte ai senza lavoro?

Il consigliere Giangiacomo e il coordinamento cittadino di Forza Italia sollecitano l'amministrazione alla luce della recente riforma

Anna Bontempo (Il Centro)
31/03/2017
Attualità
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“Cosa intende fare l’amministrazione comunale per quei vastesi disoccupati che hanno redditi Isee bassissimi e per i quali i voucher rappresentavano l’unica fonte di sostentamento?

A lanciare l’interrogativo è il coordinamento cittadino di Forza Italia al termine di una conferenza stampa in cui i rappresentanti del partito di Berlusconi hanno illustrato gli emendamenti presentati al bilancio di previsione approvato dal Consiglio comunale dopo una seduta fiume finita alle 4 del mattino.

Il riferimento alla situazione che si è venuta a creare dopo l’abolizione delle borse lavoro da parte del Governo diventa doveroso tenuto conto che le domande presentate in Comune alla scadenza dei termini sono circa 400. Per Massimiliano Zocaro, coordinatore cittadino di Fi, “il Comune deve dare risposte a queste persone impiegandole a rotazione con contratti a chiamata”.

Per Guido Giangiacomo, consigliere comunale forzista, è stata l’occasione per rimarcare l’esistenza di assessorati “a zero euro”, come quello per l’agricoltura e la pesca che fa capo a Carlo Della Penna e rilanciare la proposta di destinare alle associazioni gli immobili non venduti “anche per evitare dismissioni di valore irrisorio”.  Tra gli emendamenti presentati da Giangiacomo anche il ricorso al project financing per realizzare un gattile e un cimitero per cani.

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