Quella relativa agli incendi si conferma come una delle preoccupazioni magggiori, per un intero territorio. L'ennesimo ''bolletino di guerra'' sul fronte dei roghi, in più punti della zona, aggiornano un bilancio oltremodo pesante. Il caldo torrido della giornata, ma purtroppo anche la mano incendiaria dei folli di turno, ha alimentato altri focolai che hanno seminato nuovamente distruzione. Fiamme a Casalbordino, a San Salvo, in più punti dell'entroterra e, spingendosi un po' più a sud, a Petacciato e Termoli. Interrotte, nelle ultime ore, per un incendio divampato nella zona di Petacciato, sia la linea ferroviaria Adriatica che quella stradale sull'A14. Ancora una volta notevole il dispiegamento di uomini e mezzi dei Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Polizia, Carabinieri e Protezione Civile. L'allarme, anche per via di una temperatura che nelle ore di punta ha superato i 40 gradi per la presenza del vento garbino, resta, con tutto il suo carico di rischi e preoccupazioni.