Un appello al presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco e della Regione Molise Michele Iorio affinché sospendano tutte le autorizzazioni rilasciate alle cave per l'utilizzo delle acque per il lavaggio degli inerti. Lo ha lanciato oggi a Vasto il presidente dell'Ato n.6 del Chietino, Enrico Di Giuseppantonio, nel corso di una riunione che si è svolta in Comune per fare il punto sulla grave crisi idrica che sta affliggendo da mesi l' Abruzzo meridionale. Secondo Di Giuseppantonio sospendere le autorizzazioni alle captazioni delle cave consentirebbe di recuperare enormi quantitativi d'acqua da impiegare per gli usi civili e gli stabilimenti industriali del Vastese, dove molte fabbriche - tra cui la Pilkington - rischiano di dover rallentare la produzione proprio per la mancanza d'acqua legata alla secca in cui versa il fiume Trigno, che finora ha garantito le forniture da parte del Consorzio Industriale. Ad aggravare ancora di più la situazione c'è anche l'aumento delle prenotazioni turistiche sul litorale nel mese di settembre. ''Chiediamo inoltre alle forze dell'ordine - continua il presidente dell'Ato - di intensificare i controlli per verificare eventuali prelievi abusivi delle acque lungo le reti idriche e lungo il corso dei fiumi''.