Sabato 18 marzo alle ore 20:30 al Politeama Ruzzi di Vasto, andrà in scena lo spettacolo “Il Vajont di tutti... riflessi di speranza".
Si tratta di una rappresentazione teatrale sotto forma di commedia musicale scritta e diretta da Andrea Ortis (attore protagonista in scena) che conduce lo spettatore attraverso un viaggio che lo porta a rivivere i tragici fatti legati alla vicenda del Vajont, ma non solo.
Le musiche originali, curate dal maestro pugliese Antonio Cocomazzi, e le scenografie, affidate a Lara Carissimi, lo portano infatti a riflettere sul rapporto tra uomo e natura e tra umanità e dolore. Da qui si aprono temi di grande attualità per l’Italia come quello della sicurezza nelle scuole e del il dissesto idrogeologico, portati in scena con ironia, sarcasmo ed emozione.
La narrazione si basa su tre piani e tre visioni temporali: la prima quella del presente che vedrà come protagonista un narratore che racconterà gli accadimenti storici dell’Italia tra gli anni ’30 e ’60; la seconda quella storica ambientata nel passato che vedrà sul palco due protagonisti, il progettista della diga del Vajont e la giornalista che condusse un’inchiesta sulla struttura; la terza ed ultima il piano interpretativo costruito attorno alle composizioni musicali che accompagneranno e sottolineeranno tutto l’arco della commedia strutturata in due atti.
Nata dall'analisi documentale dei fatti processuali relativi alla vicenda del Vajont, accaduta nel 1963 tra la provincia veneta di Belluno e quella di Udine (oggi Pordenone), il racconto dei fatti che portarono alla catastrofe è il fil rouge nel quale gli attori, MariaTeresa Spina e Aldo Gioia e i cantanti Mariacarmen Iafgliola, Sara Petrella ed Eros Antonelli, si muovo dentro e fuori il passato. Il binario dei fatti storici diventa, così, in maniera più allargata un percorso sulla storia della nostra umanità che spesso, si scopre forte, dignitosa, coraggiosa, capace di grandi gesti di solidarietà e attenzione.
Biglietti disponibili in prevendita a Vasto presso l’Ottica Spadano e Muzak Eventi.