Il sindaco Luciano Lapenna e l'assessore alla Cultura, Francescopaolo D'Adamo, hanno presentato questa mattina, in municipio, la ventunesima edizione del 'Toson d'Oro', la rievocazione storica con la quale domenica prossima, verrà rappresentata a Vasto, nelle strade del centro storico, la cerimonia del 24 ottobre 1723 quando, su incarico dell'imperatore Carlo VI, il marchese del Vasto, Cesare Michelangelo d'Avalos conferì il collare dell'ordine cavalleresco del 'Toson d'Oro' al Gran Conestabile del Regno di Napoli, il principe Fabrizio Colonna. Duecentocinquanta figuranti, tra cui lo stesso D'Adamo, che vestirà i panni del marchese Cesare Michelangelo d'Avalos, e la figlia Francesca, 19 anni, che sarà la marchesa Elena Ippolita d'Avalos. Quattro le carrozze pronte a sfilare nel corteo, che partirà domenica alle 17.30 dalla villa dinamica del quartiere San Paolo e farà la prima tappa vicino l'area verde, appena ristrutturata, del Belvedere Romani. Poi, nobili, cavalieri, sbandieratori e musici percorreranno strade e piazze del centro storico: corso Palizzi, corso Dante, piazza Barbacani, corso Nuova Italia le tappe principali. Arrivo, intorno alle 20, in piazza Pudente, dinanzi a Palazzo d'Avalos, per la cerimonia di 'collazione'. Giovedì il prologo con lo spettacolo teatrale 'Los Molinos de don Quijote', della compagnia romana 'Danza El Mirabras'. Lo stesso giorno arriveranno in città 600 ragazzi da tutta Europa e si tratterranno anche venerdì, prima di raggiungere Loreto per l'incontro col Papa. Sabato, seconda edizione de 'Il quarto della Marchesa', la manifestazione che apre a tutti le stanze di Palazzo d'Avalos, una delle quali appena restituita all'antico splendore ottocentesco.