Non si hanno più notizie da ieri pomeriggio di Jessica Tinari, la 24enne vastese ospite presso l'Hotel Rigopiano di Farindola, sommerso da neve, detriti e alberi.
La ragazza si trovava presso la struttura ricerttiva-resort-centro benessere alle pendici del Gran Sasso, sul versante pescarese, in compagnia del ragazzo, Marco Tanda, 25 anni di Macerata, residente a Roma, dipendente di una compagna aerea.
Jessica, professione estetista, ieri mattina alle ore 11,19 ha scritto sul suo profilo Facebook "Nuova scossa!!!", in riferimento al terremoto che, in rapida successione, si è fatto sentire in tutto Abruzzo con tre episodi di forte intensità ravvicinati in mattinata prima di un altro, nel pomeriggio. E proprio il terremoto è, secondo soccorritori e autorità, alla base del distacco dell'impetuosa slavina che, nel tardo pomeriggio di ieri, ha sommerso il Rigopiano.
Da quel momento i suoi familiari non hanno avuto più notizie.
I genitori della giovane vastese, questa mattina, sono partiti, per Penne, località dove è stato allestito un centro raccolta informazioni a disposizione dei familiari interessati, assistiti da personale messo a disposizione da Protezione Civile e Croce Rossa Italiana.
Nell'Hotel Rigopiano stimata la presenza, tra clienti e personale, di 35 persone. Di queste 4 sono state già ritrovate senza vita, 2 si sono salvate e 29 risultano disperse con le operazioni sul posto che risultano particolarmente complicate.
Jessica, ragazza dal carattere allegro, gioviale ed amichevole, attivista anche in campo politico a livello giovanile (è stata componente del direttivo cittadino del Partito Democratico guidato dal segretario Antonio Del Casale), vanta a Vasto e nel territorio tante amicizie.
In queste ore sono in tanti ad essere in apprensione per lei e per il suo ragazzo.