SCALO FERROVIARIO DA POTENZIARE, ''NECESSARIA UNA MOBILITAZIONE''

a cura della redazione
18/08/2007
Attualità
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Una mobilitazione generale tesa all'obiettivo di potenziare lo scalo ferroviario di Vasto-San Salvo. La chiede alle forze politiche locali ed ai rappresentanti del Vastese alla Regione Abruzzo, il capogruppo dello Sdi in Consiglio comunale a Vasto, Gianni Quagliarella. ''A sette giorni di distanza dal primo 'blitz' col quale Rfi ne ha diposto la chiusura domenicale pomeridiana, la biglietteria della stazione rimarrà chiusa anche nel pomeriggio di domenica 19 agosto. Eppure - scrive il consigliere comunale in una nota - la stessa Rfi aveva rassicurato nei giorni scorsi il sindaco di Vasto Luciano Lapenna che non è sua intenzione chiudere lo sportello dello scalo. Come valutare, allora, questi provvedimenti ancora temporanei, esperimenti per saggiare la resistenza del territorio o cos'altro? Biglietteria a parte - prosegue il capogruppo Sdi - non soddisfa il trattamento riservato dalle Ferrovie dello Stato allo scalo ferroviario di Vasto-San Salvo, dove di sera l'ultimo treno utile da Pescara ferma alle ore 21,40 e poi non se ne parla più fino alle 5 del mattino successivo. Se anche la Guardia di Finanza ha deciso di elevare presto a compagnia la tenenza di Vasto, a fronte dei 105 mila residenti del comprensorio Vastese e dell'importanza delle sue attività produttive, sconcerta, invece, l'atteggiamento delle Ferrovie dello Stato, che al Vastese dovrebbe garantire altri e migliori servizi. Compresa una fermata dell'Eurostar 'City', assegnata invece quest'estate allo scalo di Termoli dove gi... fermano altri quattro 'Etr' - conclude Quagliarella -, uno dei quali ad un'ora appena di distanza dalla corsa precedente''.

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