Certamente indovinato l'argomento scelto dall'organizzazione del 40° ''Premio Vasto'' perché è significativo e doveroso rivolgere l'attenzione, anzi aprire una finestra sulla creatività regionale, facendosi carico di opportuna ed onerosa selezione, anche se non esaustiva, degli artisti partecipanti per rappresentare degnamente l'Abruzzo nel settore delle arti visuali. Largo, infatti, il consenso di pubblico oltre che degli addetti ai lavori, critici, collezionisti, galleristi e stampa. Intanto vi è da registrare per la manifestazione la concessione dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, nonché del patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero della Pubblica Istruzione, oltre che della Regione Abruzzo, quale importanti riconoscimenti della serietà e della validità del ''Premio Vasto'' d'Arte Contemporanea. Merita, peraltro, segnalazione che, in sede di inaugurazione del Premio, dall'apposito Comitato sono state attribuite tre artistiche medaglie riproducenti il viso del pittore vastese Filippo Palazzi, scolpito da Mario Pachioli, rispettivamente a ricordo del bravissimo scultore abruzzese Vito Pancella, di recente deceduto, nonché a Gigino Falconi e Franco Summa, quale attestato dello loro prestigiosa ed intensa carriera artistica. La mostra rimarrà aperta fino al 21 ottobre a Palazzo d'Avalos e, fin da ora, sono prenotabili le visite guidate di gruppi scolastici, che molto gradimento hanno ottenuto negli anni passati.