Furgone, rubato, carico di pannelli fotovoltaici, anch'essi rubati, recuperati ed un uomo di 30 anni arrestato.
E' il bilancio di un'ultima operazione portata a compimento dagli uomini della Polizia Stradale di Vasto Sud.
Sono in totale un centinaio i pannelli fotovoltaici recuperati dal personale della caserma Zanella.
Intorno alle 20 di ieri una delle pattuglie in servizio dava l’alt ad un furgone Fiat Ducato con targa della Romania. Il conducente, invece di fermarsi, accelerava tentando di speronare la vettura della Polizia. Non riuscendo nel suo intento sorpassava un autotreno e dopo essersi messo davanti frenava bruscamente per provocare un incidente e bloccare gli inseguitori. Visto che neanche questo tentativo gli riusciva, grazie all’abilità del conducente del mezzo pesante, tamponava più volte la vettura di servizio. Vistosi perso, il conducente del veicolo in fuga rallentava la marcia e scendeva dal lato passeggeri con il veicolo ancora in corsa. Il mezzo incontrollato proseguiva la marcia per alcune decine di metri fino a fermarsi di traverso sulla carreggiata. Immediatamente scattavano le ricerche del fuggitivo facendo convergere sul posto altre pattuglie dal circondario e allertando gli uomini della squadra di Polizia Giudiziaria ed il comandante Antonio Pietroniro.
Intorno alle 22,30, in zona San Salvo, il fuggitivo veniva rintracciato ed arrestato. Si tratta di Youssef Khattabi, 30 anni, di nazionalità marocchina, residente in un paese della provincia di Foggia. Dopo accurati accertamenti, si veniva a scoprire che le targhe del mezzo erano false e che lo stesso era stato rubato agli inizi del mese ad una ditta di Pollutri. Sono ancora in corso ulteriori approfondimenti per individuare da dove provengano i pannelli fotovoltaici.
Poco dopo questa operazione, un’altra pattuglia, all’altezza del Villaggio Siv di Vasto controllava una Wolkswagen 'Passat' con a bordo quattro uomini di nazionalità rumena residenti nel Foggiano. Il conducente non aveva mai conseguito la patente di guida, pertanto gli veniva comminata una sanzione di 5.000 euro, con contestuale sequestro della vettura.
Poco dopo un’altra pattuglia controllava un veicolo con a bordo 3 persone. Una di esse risultava essere sottoposto alla misura di Sorveglianza Speciale di Polizia e, visto che stava violando le prescrizioni/restrizioni a cui doveva sottostare, la sua situazione veniva segnalata all’autorità competente per i provvedimenti del caso.