Una bellissima giornata è stata quella di ieri per le associazioni di volontariato Ricoclaun e Sorridere Sempre, che oltre i progetti di clownterapia in ospedale, da ottobre hanno deciso di intraprendere un progetto importante di gioia con i bambini colpiti dal sisma che sono alloggiati negli alberghi di San Benedetto del Tronto.
Con le varie settimane il rapporto con i bambini si è trasformato, c’è maggiore collaborazione, c’è curiosità e coinvolgimento unito a tanto affetto. Anche gli adolescenti e gli adulti ci sono più vicini. Un po' per scherzo, un pò per desiderio di servizio, abbiamo iniziato a servire a pranzo, e questo ancora di più è vissuto come vicinanza a loro.
Dedichiamo tutto il giorno a loro, malgrado i tanti impegni personali. Doniamo il nostro tempo, ma riceviamo in cambio un affetto enorme che ci riempie il cuore.
Prossimo appuntamento? Sabato 10 dicembre, con tanti nuovi laboratori e l’addobbo dell’albero di Natale per i bambini con tutte le decorazioni che hanno fatto con noi in queste settimane.
La giornata di ieri ha visto la partecipazione della Ricoclaun anche al Festival della Gioia organizzata dall’associazione di volontariato Willclown di Pescara per festeggiare i 10 anni di attività.
Tanti workshop dal 2 al 4 dicembre 2016, con tanti artisti importanti da Simona Atzori, a Emmanuel Lavallèe, per concludersi con la tavola rotonda di domenica 4 dicembre, dove è stata invitata a parlare anche Rosaria Spagnuolo presidente dell’associazione Ricoclaun di Vasto.
Un momento di confronto,scambio e condivisione sul tema portante del festival: perché la gioia. Sono intervenuti : Francis Casolaro fondatore nazionale Willclown, Emmanuel Lavallee clow, attore e pittore, Casto di Bonaventura centro servizi volontariato di Pescara, Sebastiano Carticiano psicologo del benessere e supervisore WillClown,Tiziano Del Grosso presidente La Compagnia del sorriso, Rossella Pietranico presidente Willclown Pescara, con il coordinamento di Valeria Pellicciaro organizzatrice insieme allo staff WillClown del Festival.
Un pomeriggio di gioia, di condivisione, per esprimere la gioia di essere volontari clown.