Le fave di San Nicola: grande fede e devozione, ma anche cultura e tradizione

Appuntamenti a Pollutri

Rosaria Spagnuolo
05/12/2016
Attualità
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San Nicola può considerarsi il Santo Universale, venerato in Oriente e in Occidente, è per tutti segno di unità, di pace e riconciliazione.

San Nicola nacque a Patara di Licia, in Asia Minore, tra il 261 e il 280 d.C., divenne sacerdote e poi vescovo a Myra. Imprigionato , esiliato, poi liberato, partecipò al Concilio di Nicea nel 325. Morì nel 343 d.C. Nel 1087, per sottrarre le sue reliquie al dominio dei Turchi, 62 marinai baresi riuscirono a trasportarle nella loro città. La popolazione di Bari accolse trionfalmente le reliquie, conservate in una cripta, sopra la quale fu innalzata la basilica in suo onore.

Nella nostra regione, uno dei centri culturali più antichi e rappresentativi della festa di San Nicola di Bari è Pollutri.

La leggenda vuole che San Nicola, durante uno dei suoi viaggi in Occidente, passando per la nostra terra, durante una forte carestia che aveva investito il paese, disponendo solo di poche fave, le moltiplicò all’infinito, riuscendo a sfamare tutti.

In ricordo di questo miracolo, il 6 dicembre e la prima domenica di maggio (a ricordo della traslazione delle reliquie del santo da Myra a Bari) si celebrano dei riti che commemorano questo fatto prodigioso.

Stasera 5 dicembre, vigilia della festa, alle ore 18 è prevista la Santa Messa con benedizione delle caldaie e poi dalle 19 la caratteristica cottura delle fave. Come da tradizione le fave verranno cotte all'aperto, in nove grandi calderoni: e ci sarà una bella disputa tra gli "attizzatori " per far bollire per prima la propria caldaia. Presso il sagrato della chiesa di San Salvatore di Pollutri ci sarà poi la distribuzione delle fave e delle patate a tutti i devoti.

La Pro loco Pollutri ha ottenuto che la famosa “Cottura delle fave” in onore di San Nicola, sia presente nell'Agenda NAZIONALE di tutte le Sagre d'Italia. E’un’importante riconoscimento per Pollutri e per tutto il territorio.

Oggi la Pro loco ha organizzato inoltre un mercatino dell’artigianato creativo con il Patrocinio del Comune e la collaborazione dell’Arte del Saper Fare della Pro loco di San Salvo, lungo il Corso Giovanni Paolo II, dalle 15 in poi.

Martedì 6 dicembre è prevista la festa religiosa con Santa Messa alle 10,30 e alle 18,30.

La festa di San Nicola a Pollutri, rappresenta uno dei più importanti appuntamenti di aggregazione religiosa, socio-economica e culturale ed è patrimonio spirituale inestimabile per tutto il territorio.

 

 

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