C’erano i sindaci di San Salvo (Tiziana Magnacca), Casalbordino (Filippo Marinucci), Monteodorisio (Saverio Di Giacomo), Cupello (Manuele Marcovecchio) e Villalfonsina (Mimmo Budano), ma mancavano i rappresentanti di Vasto, comune che ha la maggioranza relativa pari al 44,04% delle quote del Civeta, il Consorzio che gestisce l’impianto di riciclaggio e compostaggio di Valle Cena.
Un’assenza stigmatizzata dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia-An che, con una interpellanza indirizzata al sindaco, Francesco Menna e al presidente del consiglio comunale, Giuseppe Forte, sollecita l’amministrazione a venire allo scoperto sulle questioni sollevate dai sindaci nel corso della recente conferenza stampa, prima fra tutte quella relativa all’aumento delle tariffe per il conferimento dei rifiuti deciso dal commissario straordinario dell’ente consortile Franco Geradini. Il nuovo piano tariffario entrerà in vigore dal 1° gennaio 2017. Rincari che, è stato rimarcato, incideranno sui bilanci delle famiglie perché ci sarà un incremento della Tari.
“Ho presentato l’interpellanza per sapere se l’amministrazione comunale di Vasto condivide l’allarme lanciato dai sindaci sull’insostenibilità degli aumenti e sulla gestione del personale poco trasparente da parte di chi attualmente gestisce il Civeta”, spiega Vincenzo Suriani, capogruppo di Fdi, “ma anche per sapere cosa è stato fatto dal 1° agosto ad oggi per evitare gli aumenti tariffari previsti per il 2017; quali azioni di contrasto, anche giudiziarie, sono state effettuate per dare seguito all’ordine del giorno di maggioranza approvato dal consiglio comunale di Vasto il 1° agosto 2016”.
In particolare l’esponente della opposizione chiede di conoscere “quale sia il parere del sindaco e della giunta sulla gestione commissariale indefinita del Civeta, e se si possa supportare e condividere la richiesta dei sindaci dei comuni limitrofi di porre fine al commissariamento da parte della Regione Abruzzo, quando e come intenda relazionare in modo organico e puntuale sulla situazione del Civeta al consiglio comunale”.
Ma non è tutto. Suriani conclude l’interpellanza con una proposta: istituire una Commissione d’indagine sul Consorzio di Cupello “come previsto dall’articolo 25 del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale”. Tale organismo dovrebbe far luce, tra l’altro, sulle recenti assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal Civeta.
Anna Bontempo (Il Centro)