Il tour di Mario Biondi, la voce dell'anno, passa da Vasto sabato 11 agosto alle 21,30 presso l'Aqualand. L'artista siciliano ha spopolato con l'album di debutto 'Handful Of Soul', pubblicato a fine ottobre ed arrivato dopo soli due mesi al n. 1 delle classifiche di vendita, diventando così disco di platino. La duplice veste di questo carismatico cantante si racchiude proprio nel titolo dell'album, il ''soul'' inteso come musica nera, sua grande passione, e il ''soul'' inteso come anima, capace di colpire direttamente al cuore l'ascoltatore. Per coronare il successo che è stato unanimemente riconosciuto da critica e pubblico, durante questa estate Mario Biondi si sta esibendo con una duplice formazione: in quintetto con gli High Five, uno dei gruppi attualmente più stimati del jazz europeo, freschi reduci del successo di un lungo tour invernale che li ha visti protagonisti di prestigiosi palcoscenici nazionali e internazionali come il Jazz Cafè di Londra o il Live a Fip di Parigi, e la Duke Orkestra, vera novità di questo nuovo tour. Ben ventiquattro elementi sul palco saranno uniti alla straordinaria voce di Biondi, capace di modulare sulle note gravi e di inseguire con la stessa naturalezza i virtuosismi dei suoi musicisti: con questa nuova dimensione live alcuni brani dell'album si arricchiranno di ulteriori sfumature, oltre a quelli che erano stati originariamente composti proprio per una partitura orchestrale, come 'On A Clear Day' dell'omonimo musical americano e 'Slow Hot Wind' di Henry Mancini. Nella scaletta troveremo standard classici americani come 'Slow Hot Wind' e 'A Handful Of Soul', ma anche brani originali come il celebre singolo 'This Is What You Are', che ha riscosso molto successo anche all'estero, entrando nella top heavy rotation del programma di Norman Jay in onda sulla Bbc Radio in Inghilterra. Uno spettacolo emozionante animerà l'Aqualand, con la direzione orchestrale di Alessandro Magnanini, le scenografie di Maria Chiara Castelli e la regia di Giampiero Solari. Con il bisnonno pittore, la nonna cantante dell'E.I.A.R. e il padre cantautore popolare, Mario Biondi ha mosso i suoi primi passi nel mondo della musica sin da bambino. Da corista in chiesa è arrivato a cantare per Andrea Mingardi, Aida Cooper, Fruta Boa, Gianni Bella e Alejandra Guzman. Ha collaborato con il gruppo storico bolognese The Ch'ange, si è esibito dal vivo, oltre che con il suo gruppo ''Mario Bros'', per Gianni e Marcella Bella, Funky company, Wendy Lewis, Capiozzo e Mecco. Ha partecipato inoltre a due edizioni del ''Gospel Festival'' di Castel Brando insieme a diversi eccellenti cantanti americani, fra i quali Ceryl Porter. Ha all'attivo una decina di singoli house, diverse collaborazioni con DJ's e performance nelle più grandi discoteche italiane ed europee. La sua voce ricorda sicuramente quella di Barry White, che aveva la particolarità di cantare un'ottava sotto rispetto agli altri artisti maschi, ma Biondi assicura che l'interprete di 'Just the way you are' non è il suo principale punto di riferimento.