Da Massimo Desiati riceviamo e pubblichiamo: ''Credo che sia giusto e necessario, ritengo sia giunto il momento di rompere gli indugi. E' inevitabile che il percorso politico di chiunque abbia sentito stretta e diversa Alleanza Nazionale conduca oggi nel nuovo Partito ''La Destra'' del Sen. Francesco Storace. Riconosco alla nuova formazione la credibilità del vero progetto di riunificazione della Destra italiana. Nel condividere il distacco dal partito di Fini da parte di moltissimi suoi aderenti e simpatizzanti, ritrovo, nelle motivazioni di questi ultimi, le stesse, medesime considerazioni che mi portarono, nel Dicembre 2006, ad uscirne non senza grande amarezza. Sono stato, probabilmente, meno paziente di tanti altri ... In questi ultimi giorni sono migliaia le adesioni a ''La Destra'', ad ulteriore dimostrazione di come fosse grandemente attesa la creazione di una forza politica che riaffermasse valori e convinzioni non più rappresentati da A.N. nel momento in cui, nei fatti e non solo nei propagandistici pronunciamenti, quest'ultima lascia sguarnita un'intera area di riferimento. Positiva la mia pur breve esperienza, negli ultimi mesi, nel M.I.S. Rauti ma è giunto il tempo di lavorare ad un unico progetto di riunificazione, senza personalismi ed atteggiamenti di nobile isolamento. Aderisco a ''La Destra'' con l'ambizione di partecipare alla ricostruzione della Comunità sparsa, di sostenere le condizioni di una politica riconoscibile, di recuperare l'entusiasmo nel riaffermare le cose giuste. Elementi, questi, propri della semplicità del vivere la Destra con quella credibilità che, in questo momento storico, nessun altra realtà politica di area può affermare di avere. Occorre ora recuperare il tempo perso in bizantinismi e discussioni mai concluse sul futuro della Destra italiana, consapevoli che il vero avversario è il Centrosinistra, il Governo Prodi, il Governo Del Turco, le Amministrazione provinciali e comunali abruzzesi oggi nelle loro mani. Ci adopereremo insieme per ricostruire, dopo esperienze non sempre positive, una proposta politica ed amministrativa seria e credibile nella logica della Casa per le Libertà''.