Nel pomeriggio della giornata di ieri, sabato 4 agosto verso le 16, perveniva alla sala operativa dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto una segnalazione in merito al salvataggio effettuato da un assistente bagnante in località ''Le Morge'' del Comune di Torino di Sangro di una ragazza dell'età di 12 anni originaria di Lanciano e residente nel Comune di Frisa che - a seguito del mare agitato - si era trovata in difficoltà nel ritornare a riva. Subito sul posto è intervenuta una pattuglia di militari della Guardia Costiera di Vasto che constatava il buon stato di salute della ragazza soccorsa - nel frattempo trasportata alla locale Guardia Medica -, acquisendo informazioni sulle dinamiche del caso. Nello specifico la ragazzina, si era allontanata dal limite acque sicure nuotando verso il largo, nonostante il mare fosse agitato, verso le barriere frangiflutti ivi presenti. Nel tentativo di rientrare le correnti anomale che si formano tra le opere radicate a terra, hanno affaticato oltremodo la giovane nuotatrice, che non riusciva più a tornare a riva. Pronto e tempestivo è stato l'intervento del bagnino di salvataggio -abilitato dalla Federazione Italiana Nuoto - in servizio presso lo stabilimento ''Rosa dei Venti'' - che si tuffava e raggiungeva la bagnante in difficoltà e la traeva in salvo. Altro caso analogo si è avuto nella mattinata di oggi sempre nel Comune di Torino di Sangro, nello specchio acqueo antistante lo stabilimento ''Il Corallino'' dove due bagnanti, a causa del mare agitato, avevano difficoltà nel rientrare a riva e sono stati soccorsi dagli assistenti bagnanti presenti con l'ausilio del pattino in dotazione. Alla fine - per tutti e due i casi - solo un grande spavento, per eventi che potevano avere delle conseguenze molto più gravi. Al riguardo si ritiene opportuno ancora una volta sensibilizzare ed informare i bagnanti - soprattutto quelli meno esperti - circa i vari pericoli del mare, ed in particolare del pericolo di stazionare e nuotare nei pressi delle barriere frangiflutti presenti in particolare negli specchi acquei antistanti i litorali dei Comuni di San Salvo, Casalbordino e Torino di Sangro. Infatti l'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, nell'ordinanza di sicurezza balneare, ha previsto divieti e segnalazioni per evitare che i bagnanti vengano sorpresi da improvvisi vortici che si creano tra negli spazi tra le barriere frangiflutti che sono state nel corso degli anni sono state posizionate per prevenire l'erosione del litorale ma che - di fatto - cambiano le correnti marine (cd ''rafting'') creando approfondimenti del fondale. Tali fenomeni possono verificarsi anche nella fascia riservata alla balneazione e posso no essere molto pericolose anche per gli esperti nel nuoto. Ai genitori ed ai responsabili di colonie estive si consiglia di non lasciare soli i bambini durante il bagno e di restare all'interno del limite acque sicure che questo anno è segnalato da cartelli e da piccole boe bianche sistemate per delimitare la fascia con profondità di uno metro. Per queste ragioni la Guardia Costiera di Vasto invita i gestori degli stabilimenti balneari, gli operatori turistici e i bagnanti in genere a fare particolare attenzione, segnalando eventuali situazioni di pericolo al Numero Blu della Guardia Costiera 1530 ed alla Sala Operativa dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, tel. 0873/310340.