Breve ma intensa è stata la permanenza in Lituania per i 7 ragazzi della Scuola Media 'Paolucci' dell'Istituto Comprensivo n. 1 di Vasto, nell’ambito del progetto Erasmus plus nel quadro dell'iniziativa “Key to the Future: Durable Knowledge and Innovative Methods” (Competenze chiave per il futuro: conoscenza duratura e metodi di insegnamento innovativi).
I ragazzi accompagnati dal dirigente scolastico prof.ssa Sandra Di Gregorio, dal prof. Maurizio Di Cintio e dalle insegnanti Elisabetta Gallo e Federica D’Adamo, si sono recati a Klaipeda, sulla costa del Mar Baltico, presso l'Agluonenai Basic School, insieme ad altri studenti e docenti delle nazioni partner del progetto, Turchia, Polonia, Inghilterra e Lituania.
E’ stato possibile approfondire la tematica dell’apprendimento cooperativo, in tutte le sue valenze educative ed effettuare dei confronti fra le modalità con cui i vari partner di progetto utilizzano questa metodologia didattica.
Il programma in Lituania ha avuto un carattere “glocal”, con una prospettiva globale (quella europea in primis), ma anche con una forte valenza locale. I ragazzi hanno potuto conoscere la lingua lituana, i costumi e balli locali, hanno sperimentato attività artistico manipolative, giochi e laboratori didattici, hanno visitato i luoghi storici: l’antica città di Klaipeda, Palanga, Vilnius, il Castello dell’isola di Trakai e Kernavė.
La preside Sandra Di Gregorio sottolinea che si tratta del primo progetto Erasmus Plus a cui partecipa la Scuola Paolucci.
Importante è stata la collaborazione con le altre nazioni, ma anche l’apporto dei docenti della scuola Primaria e Media del Comprensivo n.1 di Vasto. La partecipazione a questo tipo di progetti, contrariamente a ciò che qualcuno forse può pensare, è abbastanza faticosa, dato che si tratta di un impegno a tempo pieno. Tuttavia si tratta di un’occasione quasi unica di confronto e crescita professionale con una grande valenza pedagogica ed educativa che ha favorito lo sviluppo della sfera socio-affettiva e delle competenze trasversali quali il senso di appartenenza, il rispetto di regole e diversità, la convivenza civile, il diventare autonomi.
A presto i prossimi viaggi all’estero del progetto Erasmus Plus, ed è in programmazione l’attuazione di altri progetti internazionali.