Obiettivo continuità.
Domenica scorsa a Fermo la Vastese ha mostrato i muscoli prendendosi il secondo posto nel girone F, si volta pagina e all’Aragona (fischio d’inizio ore 15) arriva la Recanatese e i biancorossi del presidente Franco Bolami ad altro non pensano se non al terzo successo stagionale per restare nei piani alti mantenendo l’imbattibilità. Per l’allenatore Gianluca Colavitto l’aiuto nel poter contare su tutti gli uomini a disposizione, il suo gruppo galvanizzato dal successo del ‘Recchioni’ non vuole fermarsi.
Mister Colavitto, dopo il colpaccio di Fermo la settimana è scivolata via tra entusiasmo e tanti sorrisi, come arriva il gruppo al match? “Nel migliore dei modi, dai ragazzi in settimana ho avuto risposte positive applicandosi al massimo, contro la Fermana è stata una tappa soddisfacente che però fa già parte del passato, domani ci toccherà un’altra dura battaglia”.
Due mesi di lavoro con una rosa completamente rinnovata iniziando con nuovi e incoraggianti segnali, si può parlare di percorso di crescita completato? “Essere perfettibili e migliorarci per noi deve essere la base nel quotidiano, il tragitto che ci aspetta è lungo ma finora posso ritenermi soddisfatto, l’applicazione da parte dei ragazzi non è mai mancata”.
E' arrivato un nuovo difensore, cosa potrà darti l’innesto del ventunenne Bartoli? “Un arrivo che mi soddisfa, necessario dopo le partenze di Nocerino e Colaianni al centro eravamo corti, avevamo bisogno di Marco, il suo contributo sono certo non mancherà”.
All’Aragona arriva la Recanatese, tutto pronto per il secondo successo consecutivo? “Concentrati, umili e con tanta voglia di centrare un altro risultato pieno consci di chi affronteremo, contro i giallorossi sarà una sfida difficilissima, quella di Possanzini è una squadra ben messa in campo, con notevole esperienza stando in D da una decina di stagioni, una rosa di spessore dove trovano spazio anche under importanti per la categoria”.
Dovessero arrivare altri tre punti e una concomitante non vittoria della capolista Matelica ti darebbe la vetta del girone F, sarebbe il giusto miglior per presentarsi al big match in programma proprio in casa della corazzata biancorossa? “Dal mio arrivo a Vasto affronto ogni domenica come se fosse l’ultima sulla panchina biancorossa, per me la partita con la Recanatese sarà come affrontare la finale di Champions League, non penso a cosa accadrà settimana prossima, sono totalmente concentrato sulla partita di domenica”.
Antonio Del Borrello – Ufficio Stampa Vastese