E' rientrata nella sua 'casa', nella sua chiesa, la statua di San Michele Arcangelo.
In processione, dalla chiesa di Santa Maria Maggiore dove presente negli ultimi dieci giorni, il simbolo del patrono della città è stato riportato nella chiesetta di San Michele sul belvedere con i tradizionali fuochi di artificio sparati al suo rientro.
E' stato il vescovo della diocesi di Vasto, monsignor Bruno Forte, a presiedere il solenne rito, aperto dalla celebrazione pomeridiana nel sacro tempio al centro della città.
La processione si è snodata per le vie del centro cittadino, vestito a festa per la sempre sentita ricorrenza.