Quindici famiglie evacuate, un agente della polizia municipale ustionato in maniera non grave e un bombolone di gas già esploso. E' drammatica la situazione degli incendi a Vasto. Dopo i roghi della scorsa notte, un altro, di notevoli proporzioni, ha seriamente minacciato le case di via Riccioni, via Salavuca e località Villa De Nardis nella zona dell'Incoronata. Con i Vigili del Fuoco impegnati in altre emergenze sparse qua e là sull'intero territorio, sono stati i Vigili Urbani e il Direttore generale del Comune, Giacinto Palazzuolo, a guidare le concitate fasi di sgombero. Altri incendi si registrano lungo la Statale Trignina dove il traffico è rimasto a lungo bloccato. Pesante il bilancio del fronte del fuoco, poi, tra Torino di Sangro e Casalbordino. Due campeggi sono stati in parte distrutti da un incendio di macchia mediterranea e pini marittimi. Si tratta dei campeggi ''Santo Stefano'' e ''Maconda''. Tutti i vacanzieri sono stati fatti allontanare, mentre le fiamme hanno raggiunto le strutture aggredendole e divorandole. Alcune auto in sosta sono esplose. La colonna di fumo che si è levata ha indotto la Polizia Municipale dei due comuni a interrompere il flusso automobilistico sulla Statale 16 a causa della scarsa visibilità. Un inferno, insomma, con le temperature che sfiorano l'incredibile soglia dei 45 gradi.