Mensa inadeguata, nuova agitazione del personale di Polizia Penitenziaria a Vasto

La denuncia dei sindacati per la Casa di Lavoro di Torre Sinello: 'Solo piccoli interventi di facciata'

redazione
16/07/2016
Attualità
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Solo piccoli interventi di facciata per la sistemazione della mensa degli agenti presso la Casa di Lavoro di Torre Sinello di Vasto (ex carcere), pertanto il personale continuerà ad astenersi dalla fruzione dei pasti.

A segnalarlo le organizzazioni sindacali rappresentative della Polizia Penitenziaria che denunciano «la totale disinvoltura con cui la direzione dell’Istituto ha trattato l’annosa vicenda che riguarda la mensa agenti».

In particolare si contesta «la decisione di non rinnovare le celle frigorifere, in funzione ormai da trent’anni con secchi a vista che raccolgono la condensa al loro interno, pregiudicando la conservazione delle derrate che l’espongono a possibili contaminazioni di varia natura». 

Le segreterie locali del Sappe, Uil, Osapp, Ugl, Cgil, Cnpp e Cisl segnalano inoltre che gli agenti nel carcere di Vasto «subiscono continue vessazioni, indecorose condizioni della caserma agenti, carenza di personale e la mancanza di un dirigente penitenziario in pianta stabile».

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