E' di tre arresti il bilancio di un'operazione di contrasto al crimine che i Carabinieri della Compagnia di Vasto, coordinati dal tenente Vincenzo Orlando, hanno messo a segno nella serata di ieri. Nella rete dei militari della stazione di San Salvo, agli ordini del maresciallo Mancino, e di quelli del Nor sono finiti tre rumeni, tutti poco più che ventenni, arrestati in flagranza di reato per ricettazione in concorso. Si tratta di Petrica Botezatu, di 22 anni, di Mihai Moraru, 23, e Sebastian Scurtu, 22, tutti occupanti un'abitazione del centro storico di San Salvo. Già da un po' di tempo i Carabinieri erano sulle tracce di una banda composta da stranieri a seguito di alcune segnalazioni di furti messi a segno in abitazioni, specie della riviera, ed in qualche azienda della zona Industriale. La specifica attività investigativa attuata con servizi di osservazione, pedinamenti e controlli sul territorio, permetteva di concentrare l'attenzione su alcuni rumeni. Ed è stato nella loro abitazione che i militari dell'Arma hanno fatto irruzione ieri portando a termine un' operazione di servizio che si è conclusa con l'arresto in flagranza degli stranieri. In casa i Carabinieri hanno trovato una serie di valigie nuove con ancora attaccata l'etichetta, nel cui contenuto oggetti di alta bigiotteria, accessori di abbigliamento e pelletteria varia, tutta merce derivante da un furto denunciato nel primo pomeriggio da un commerciante del luogo, P.A. di 50 anni. Nel corso della perquisizione inoltre i militari rinvenivano, occultate all'interno del cuscino del divano, alcune cartucce da caccia calibro 12 abusivamente detenute, sottoposte a sequestro. La refurtiva recuperata, del valore di circa 10.000 euro, è stata restituita al legittimo proprietario che ha ringraziato i Carabinieri mentre i tre stranieri sono stati trasferiti in carcere. Intanto, sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a stabilire il coinvolgimento degli arrestati in altri episodi di microcriminalità segnalati negli ultimi tempi.