E' durata veramente poco l'euforia per il colpo riuscito per i due giovanissimi di San Salvo che nella serata di ieri si sono resi responsabili di uno scippo ai danni di un'anziana del luogo. Questi i fatti: ieri sera la signora R.R. di 65 anni, uscendo da un negozio dopo aver fatto la spesa, viene avvicinata da due giovani che con mossa fulminea le hanno strappato la borsetta fuggendo per le vie del centro cittadino. Prontamente i Carabinieri, allertati attraverso il 112 e giunti sul posto, raccoglievano preziose informazioni circa la dinamica dell'accaduto e le fattezze fisiche degli autori del reato iniziando, così, un'attività di ricerca in tutta la zona. La collaborazione della stessa vittima e di alcuni passanti che avevano assistito allo scippo, consentivano ai militari della stazione di San Salvo, insieme a quelli del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Vasto, agli ordini del Tenente Vincenzo Orlando, di concentrare i sospetti su due giovanissimi del luogo, già indiziati anche di altri episodi di microcriminalità. E tali sospetti si tramutavano in certezze quando i due venivano rintracciati ancora trafelati e sudati per la recente fuga posta in essere dopo il crimine, nei pressi delle rispettive abitazioni. Le immediate perquisizioni permettevano ai militari di rinvenire i nascondigli dove avevano nascosto la somma di denaro poco prima asportata e che avevano già provveduto a dividere in parti uguali, nonché il portafoglio della signora con tutti i suoi documenti. Per Simone Di Napoli, 19 anni e Stefano Di Tullio, 18 anni, entrambi di San Salvo, si sono ovviamente aperte le porte del carcere di Torre Sinello a Vasto, mentre la vittima, sebbene ancora un po' spaventata, ha versato lacrime di commozione quando si è vista restituire i suoi 1.500 euro dai Carabinieri.