Inquietante episodio oggi pomeriggio in Comune a Vasto. Poco dopo l'intervento dell'assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Sputore relativamente al primo punto all'ordine del giorno del Consiglio comunale (quello relativo al parcheggio di via Ugo Foscolo), il vice presidente dell'assise civica e consigliere in quota Udeur Riccardo Alinovi ha mostrato una busta, a lui indirizzata proprio in municipio, contenente all'interno l'ogiva di una pallottola calibro 9 ed una scritta, realizzata con un normografo, contentente le seguenti parole: ''La spiaggia sta bene recintata e sono cose grosse. Chi si fa i cazzi suoi sta bene e non gli succede niente. Vattene a casa''. Comprensibilmente scosso per l'accaduto lo stesso Alinovi, al quale subito è stata manifestata la solidarietà da parte dell'intero Consiglio comunale. Il presidente Giuseppe Forte, poi, sentiti i capigruppo, decideva di sospendere i lavori segnalando l'accaduto al Commissariato di Polizia. Nella sede di piazza Barbacani giungevano gli agenti, coordinati dall'ispettore Domenico Perrozzi della sezione Anticrimine che provvedevano a recuperare la busta ricevuta da Alinovi ascoltando lo stesso per una sua prima testimonianza. I lavori del Consiglio riprendono ora regolarmente, con l'elaborazione di un documento di solidarietà sottoscritto dall'intera assemblea.