Entra nel vivo l'undicesima edizione dell'Altrocinema Film Festival di San Salvo, kermesse dedicata alla cinematografia sociale che ha visto alzare il sipario ieri sera con la proiezione di ''Guido che sfidò le Brigate rosse'' di Giuseppe Ferrara ed interpretato da Gianmarco Tognazzi, Elvira Giannini, Anna Galiena e Massimo Ghini, che ricostruisce i fatti del 24 gennaio 1979, quando, in Via Fracchia a Genova, il brigatista rosso Roberto Dura aspetta sotto casa, per ucciderlo, l'operaio dell'Italsider e sindacalista Guido Rossa che ha denunciato un collega per aver distribuito in fabbrica volantini delle Brigate rosse. Questa sera (ore 20.30, Piazza Papa Giovanni XXIII), infatti, la manifestazione propone un incontro-dibattito sul tema ''La democrazia nel mirino'', filo conduttore delle cinque serate del festival, con la presenza del presidente della Giunta regionale Ottaviano Del Turco, del segretario regionale della Cgil Gianni Di Cesare e dello stesso regista Ferrara che riceverà, dal sindaco Gabriele Marchese e dall'assessore comunale alla Cultura Domenico Di Stefano, l'importante premio ''Dijbril Diop Mambety'', istituito in memoria del regista senegalese impegnato nella cinematografia sociale. A seguire, la proiezione di ''Uno su due'' di Eugenio Cappuccio, con Ninetto Davoli, Fabio Volo, Anita Caprioli e Agostina Belli. Da domani e fino a venerdì, sempre con inizio alle 21.30, l'Altrocinema propone gli altri sei film con visione gratuita.