Urne aperte dalle 7 e lo saranno fino alle 23: domenica 5 giugno di voto a Vasto per la scelta di quella che sarà l'amministrazione che condurrà la città nel prossimo quinquennio.
In totale sono 36.518 gli aventi diritto (17.761 maschi e 18.757 femmine), chiamati ad esprimersi all'interno delle complessive 43 sezioni elettorali cittadine per 'pescare' tra i 5 aspiranti alla carica di primo cittadino ed il 'piccolo esercito' di 353 candidati nelle liste – 15 in totale - che li supportano.
In lizza ci sono Ludovica Cieri (Movimento 5 Stelle), Massimo Desiati (centrodestra e movimenti civici), Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro), Francesco Menna (centrosinistra) e Massimiliano Montemurro (Polo di Centro). Sono loro a contendersi la successione a Luciano Lapenna, sindaco alla guida di palazzo di città nelle ultime due amministrazioni, dal 2006 ad oggi. Con Cieri la sola lista pentastellata, sono invece cinque i gruppi che affiancano Desiati (Forza Italia, Fratelli d'Italia/Alleanza Nazionale, Progetto per Vasto, Vastoduemilasedici e Unione per Vasto), due per Laudazi (Il Nuovo Faro e Rinascita Vastese), cinque per Menna (Partito Democratico, Sinistra Italiana per Vasto, Avanti Vasto, Filo Comune e Città Virtuosa) e due per Montemurro (Democrazia Cristiana e Vasto la mossa giusta). Ieri, sabato, giornata di 'silenzio elettorale', dopo la conclusione ufficiale della campagna di venerdì con i comizi finali, gli appelli al voto e gli incontri conclusivi dei 'competitor', decisi soprattutto a 'serrare le file' dei propri sostenitori e simpatizzanti ed a provare a convincere il 'popolo degli indecisi' e di quanti intenzionati a disertare le urne.
IL 20° SINDACO. Quello che verrà sarà il 20° sindaco della storia amministrativa di Vasto, dal '900 in poi, dopo le esperienze di Luigi Nasci, Gelsomino Zaccardi, Filoteo Palmieri, Florindo Ritucci Chinni, Pietro Suriani, Gaetano Del Greco, Erminio Scardapane, Francescopaolo Giovine, Silvio Ciccarone, Emilio Zara, Giuseppe Nasci, Olindo Rocchio, Idiano Andreini, Nicola Notaro, Antonio Prospero, Giuseppe Tagliente, Giovanni Bolognese (sindaco facente funzione), Filippo Pietrocola e Luciano Lapenna.
LO SPOGLIO. Allo scoccare delle 23 o giù di lì alla chiusura dei seggi (chi è dentro o in prossimità a quell'ora potrà comunque essere ammesso al voto) si darà inizio alle operazioni di spoglio e scrutinio che si protrarranno per tutta la notte e, in base alle previsioni, entro almeno le successive 12 ore. Già domattina, insomma, si saprà l'esito della tornata amministrativa comunale, con l'eventuale concretizzazione del turno di ballottaggio per il nuovo sindaco previsto per domenica 19 giugno.
UFFICIO ELETTORALE. Negli stessi orari di apertura dei seggi sarà a disposizione anche quello al piano terra del municipio di piazza Barbacani per il ritiro delle tessere elettorali da parte di quanti dovessero averla smarrita o non l'avessero più utilizzabile per l'esaurimento degli spazi.