Un focus sugli anziani depressi. E' lo scopo del progetto avviato grazie ad una sinergia tra la Asl Lanciano-Vasto, l'Istituto Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro e gli aderenti alla Simmg, la Società italiana dei medici di medicina denerale, che sottoporranno a uno studio osservazionale i pazienti che presentano i sintomi della depressione senile. ''L'analisi si rende a nostro avviso necessaria perché tale patologia assume in tali soggetti caratteristiche molto diverse rispetto ai piu' giovani - spiega Lucio Zinni, presidente della sezione Simmg Lanciano-Vasto - nei pazienti anziani il più delle volte si manifesta con disturbi di tipo psicosomatico non sempre riconoscibili, senza trascurare che il paziente anziano ha difficoltà ad ammettere una sindrome depressiva già con il proprio medico, figuriamoci se trova il coraggio di andare da uno psichiatra! Ecco allora la necessità di studiare più da vicino il fenomeno, per conoscerne le dimensioni e trovare la giusta corrispondenza con la terapia farmacologia''. Lo studio, al quale hanno aderito su base volontaria 15 medici residenti nel territorio della Asl, si divide in 3 fasi: nella prima, quella dell'arruolamento, saranno registrati i dati del paziente che presenta i sintomi, chiari e non, di una depressione, come il tono dell'umore, la presenza di altre malattie e le cure in atto, oltre a qualsiasi altro elemento utile a inquadrare il caso. All'arruolamento seguirà la fase di monitoraggio, che durerà un anno, e successivamente quella della rivalutazione, terza e ultima fase finalizzata alla verifica del quadro clinico del paziente e della risposta alla terapia farmacologia. Con il progetto la Asl mira ad avere anche dei dati precisi sull'incidenza di questa patologia nel territorio.