Raduno a Casalbordino Lido e percorso a piedi in direzione della riserva naturale di Punta Aderci di Vasto: è così che domani mattina si svilupperà la Camminata 'No Triv', su iniziativa della Cna e dell'Arci di Chieti, proposta allo scopo di sensibilizzare alla partecipazione ed al voto del 'Sì' al referendum di domenica prossima 17 aprile, nel quale si chiede di abrogare la norma che permette alle attuali concessioni di estrazione e ricerca di petrolio e gas, entro le 12 miglia dalla costa, di non avere scadenze.
Le ragioni e le modalità organizzative sono illustrate a Chieti, nel corso di una conferenza stampa, tenutasi ieri mattina, alla presenza, tra gli altri, del presidente e del direttore della Cna di Chieti, Savino Saraceni e Letizia Scastiglia, e del presidente dell’Arci Lino Salvatorelli.
La Cna di Chieti ha ribadito il proprio “sostegno a chi promuove azioni volte a costruire e sviluppare concretamente un'economia diversa che ci porti a livelli di benessere socio-economico e ambientale durevole, sostenibile, equo e solidale”. Per questo – ha spiegato Scastiglia – abbiamo detto 'no' al Centro Oli di Ortona, alle estrazioni di gas al lago di Bomba, ad 'Ombrina mare' e 'sì' al Parco nazionale della Costa Teatina. “No motivati dalla convinzione che possono essere compromessi ambiente, pesca, flora marina e la grande risorsa economica ancora non totalmente espressa che è il turismo”.
Per l'Arci una politica che “guarda solo al petrolio rappresenta un grave pericolo di inquinamento con gravi conseguenze per le attività economiche, la bellezza e la biodiversità del mare. L’Adriatico è già gravato da 78 concessioni funzionanti per l’estrazione di gas e di petrolio, 17 permessi di ricerca già rilasciati nell’area italiana e 29 in fase di rilascio in quella croata, cui si aggiungono 24 ulteriori richieste. E oltretutto - ha rimarcato Salvatorelli – molti degli insediamenti che insistono sull’area costiera abruzzese non hanno alcuna ricaduta occupazionale positiva sul territorio”.
La Camminata prenderà avvio domani mattina, alle 9,30, da Casalbordino (nelle vicinanze del residence “Poker”) per snodarsi poi all’interno della riserva naturale di Punta Aderci, con arrivo previsto nel punto informativo della spiaggia di Punta Penna.