E' tornato a splendere il sole sull'Alto Vastese, anche se le temperature restano abbondantemente al di sotto dello zero. Sulla costa, invece, cielo plumbeo, ma senza precipitazioni. Le regioni adriatiche dell'Italia sono state interessate negli ultimi giorni da un'eccezionale ondata di gelo, caratterizzata da aria freddissima proveniente dalle lande siberiane e richiamata sul nostro territorio da un minimo di bassa pressione situato sulla penisola ellenica. Sono queste le particolari condizioni climatiche che apportano su tutto l'Alto Vastese le abbondati nevicate tipiche del periodo ed il sensibile abbassamento delle temperature che si è puntualmente registrato, con picchi negativi fino a dieci gradi sotto lo zero a Schiavi di Abruzzo e Castiglione Messer Marino. I più anziani ricordano che le perturbazioni provenienti dal nord-est, quindi dai Balcani e dalla Russia Europea, hanno sempre portato con sé, oltre al freddo gelido, anche neve in abbondanza. I racconti del passato infatti parlano addirittura di un manto nevoso di oltre quattro o cinque metri di altezza, di nevicate che duravano per settimane, e di lunghissimi periodi di isolamento perché i cantonieri e i volontari procedevano a mano, con l'ausilio delle pale, nel liberare le strade di collegamento tra i vari centri montani. Oggi quelle precipitazioni così abbondanti ed eccezionali non si registrano più, probabilmente per via dei cambiamenti del clima su scala mondiale, anche se nei comuni più in quota abbastanza frequentemente il manto nevoso supera il metro di altezza. Per i prossimi giorni le previsioni degli esperti sono rassicuranti, pare infatti che il flusso di aria gelida nord-orientale stia per lasciare il posto a più miti e umide correnti sciroccali. Potrebbero manifestarsi dunque deboli precipitazioni piovose, ma sicuramente si assisterà ad un graduale innalzamento delle temperature che dovrebbero tornare su valori decisamente meno ''siberiani''. Gli unici a non esserne contenti saranno sicuramente gli appassionati di sci e di altri sport invernali che invece in questi giorni si stanno proprio divertendo anche senza raggiungere le note e costose località sciistiche.