Da Marco Di Michele Marisi, addetto stampa di Alleanza Nazionale di Vasto, riceviamo e pubblichiamo: ''La Giunta Lapenna, consentiteci la battuta che viene spontanea in questo periodo di pagelle scolastiche, è stata rimandata a settembre dagli stessi consiglieri della maggioranza. L'atteggiamento responsabile del vice presidente del Consiglio nel chiedere un maggiore approfondimento delle norme tecniche del piano regolatore, rimandando la discussione delle stesse a dopo l'estate, denota come troppa improvvisazione c'è negli attuali Amministratori del centrosinistra. È evidente che questa Amministrazione in materia di urbanistica come di turismo, di servizi sociali come di lavori pubblici e di tutti gli altri settori del Comune non ha nessuna idea di come muoversi e si limita a predisporre proposte frettolose e raffazzonate per il puro gusto di giustificare la loro permanenza nel Palazzo di Città. Il fatto che il centrosinistra, che gode di un ampia maggioranza in Consiglio Comunale, durante l'ultima riunione della Commissione assetto del territorio, non ha avuto i voti per continuare ad esaminare la proposta di variante alle Norme tecniche di Attuazione del Prg è un inequivocabile segnale del malessere che aleggia anche tra i consiglieri comunali di maggioranza che non sono più disposti ad accettare la superficialità con la quale il sindaco Lapenna e il centrosinistra amministrano Vasto. La chiara censura che autorevoli esponenti della maggioranza (si precisa che anche il rappresentante dell'Italia dei Valori non ha votato contro la proposta per posticipare la discussione delle Norme tecniche) hanno manifestato nei confronti delle scelte urbanistiche di Lapenna e Compagni, dovrebbero indurre l'assessore all'Urbanistica a presentare le proprie dimissioni''.