Trent'anni fa un entusiasta gruppo di amici presentò pubblicamente a tutta Vasto una nuova catechesi: la scuola di comunità. Piena di fascino, provocante, innovativa e coinvolgente, era il momento educativo che ancora oggi caratterizza Comunione e Liberazione (Cl), il movimento fondato negli anni Cinquanta dal sacerdote brianzolo Luigi Giussani. Da quel 1977, Cl è a Vasto e nel Vastese una presenza viva e radicata, che nel tempo ha coinvolto centinaia di persone, attratte da questa interessante modalità di vivere la fede proposta dal ''don Giuss''. Per festeggiare l'importante ricorrenza, la locale comunità di Cl, insieme al centro culturale Histonium di Vasto, ha organizzato tre giorni di eventi dal titolo ''Instancabile apertura, fedelissima unità''. Il 29 e 30 giugno e il 1 luglio prossimi, nella cornice di Palazzo d'Avalos a Vasto, mostre, dibattiti, momenti di preghiera, concerti e altro faranno da sfondo ad un evento ''che - dicono gli organizzatori - non vuole avere nulla di autocelebrativo ma, piuttosto, essere l'ennesima testimonianza di una Bellezza, riverbero eterno del Vero cui anela il cuore di ogni uomo, diventata Carne proprio per tutti. Oggi come trent'anni fa''. Si parte venerdì 29 giugno alle 21 con la proiezione della mostra fotografica che rivive i tre decenni del movimento nel Vastese, seguita dall'esibizione del coro regionale di Cl. Il giorno dopo, sabato 30 giugno, alle 20.30 ci sarà la presentazione del volume ''Don Giussani. Vita di un amico'': l'autore, Renato Farina, dialogherà con il giornalista Piergiorgio Greco. In serata, risate e divertimento con Paolo Cevoli e Claudia Penoni, direttamente da Zelig. Domenica 1 luglio alle 19 don Alfredo Fecondo, sacerdote della Fraternità di San Carlo Borromeo, nato e cresciuto a Pollutri, celebrerà la santa messa; a seguire, alle 21, il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, dialogherà con Aldo Brandirali, consigliere del Comune di Milano, sul tema ''Che giova all'uomo guadagnare il mondo intero se poi perde se stesso?'', moderati dall'insegnante Angelo Lucio Rossi. Il tutto si concluderà con una grande festa finale. Nell'arco dei tre giorni sarà anche visitabile la mostra ''Budapest 1956: una battaglia per la libertà'', a cura dei ragazzi di Gioventù Studentesca. L'intero evento gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio regionale e del Comune di Vasto. L'iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa, alla presenza di Nicola Della Penna, responsabile di Cl a Vasto, e Paolo Calvano, del centro culturale ''Histonium''.