Nel pomeriggio di ieri, la sala operativa dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto riceveva segnalazione telefonica da parte di un diportista che -durante la navigazione al largo delle coste vastesi a bordo del suo natante da diporto - aveva avvistato una carcassa di una tartaruga in avanzato stato di decomposizione, provvedendo al recupero ed al trasporto dell'animale nel tratto di spiaggia riservata alle unità della piccola pesca in località Vasto Marina vicino al pontile. Subito sul posto da terra è intervenuta una pattuglia del personale della Guardia Costiera di Vasto, che provvedeva a recuperare l'esemplare morto di tartaruga del tipo ''Caretta Caretta'' e a posizionarlo in un recipiente. Successivamente i militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto hanno interessato il servizio veterinario dell'Azienda USL Lanciano Vasto al fine di provvedere alla rimozione della carcassa a garanzia della salute pubblica secondo le modalità previste dal Regolamento CE 1774/2002. Sconosciute evidentemente le cause della morte della tartaruga, che probabilmente è stata travolta dall'elica di qualche imbarcazione o pescata in qualche rete di pescherecci e poi ributtata a mare La tartaruga comune (Caretta caretta, Linneo 1758) è la tartaruga marina più comune del Mar Mediterraneo. La specie è fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo e ormai al limite dell'estinzione nelle acque territoriali italiane.