Approvati presidi territoriali Protezione Civile. Mazzocca: "Ulteriore e progressiva attività nel settore"

Doriana Roio
02/01/2016
Attualità
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La Giunta ha approvato la delibera relativa alle "Linee Guida e Indirizzi Operativi in materia di Presidi Territoriali Idraulici ed Idrogeologici".

La Regione Abruzzo partecipa alle attività del Servizio Nazionale di Protezione Civile, fra cui quelle volte alla previsione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio idrogeologico, attraverso lo studio e la determinazione delle cause dei fenomeni calamitosi, l'identificazione dei rischi e l'individuazione delle zone del territorio esposte ai rischi medesimi, da effettuarsi nell'ambito di Presidi Territoriali appositamente costituiti.

L'istituzione di dette strutture di presidio idraulico e idrogeologico, la strutturazione ed il relativo funzionamento operativo, vengono definiti attraverso apposite linee guida. I presidi territoriali idraulici costituiscono, unitamente alle procedure di allertamento e gestione emergenziale, anche riferimento fondamentale del documento di Protezione Civile previsto nell'ambito del "Piano gestione del rischio alluvioni": a tal fine, la Regione Abruzzo ha avviato anche un accordo di collaborazione con l'Ordine dei Geologi regionale nell'ambito delle attività tecnico-operative previste.

"Abbiamo ritenuto - interviene il Sottosegretario alla Protezione Civile Mario Mazzocca - di dover procedere alla definizione di specifiche linee guida finalizzate all'organizzazione e al funzionamento di Presidi Territoriali, in prima istanza per i rischi idraulico ed idrogeologico e successivamente nel multirischio, per attività di monitoraggio, censimento e catalogazione dei dissesti di natura geomorfologica e delle criticità di natura idraulica, finalizzate alla prevenzione e contrasto del rischio geomorfologico e del rischio idraulico a fini di protezione civile e di concorso alla gestione dell'emergenza. Un'ulteriore e progressiva attività nel settore della Protezione Civile regionale per dislocare le proprie capacità operative sul territorio in maniera capillare.

Occorre inoltre evidenziare - aggiunge Mazzocca - che tutte le attività di comunicazione attraverso specifiche schede di supporto saranno informatizzate e gestite esclusivamente attraverso una piattaforma informatica implementata ed operante presso il Centro Funzionale Abruzzo, oltre che recentemente utilizzata con successo nell'ambito della gestione emergenziale in occasione degli ultimi eventi calamitosi. L'adozione dei suddetti indirizzi operativi in forma sperimentale consentirà alla PC regionale di verificarne l'efficacia ed evidenziare eventuali criticità ponendo in essere le necessarie azioni correttive. Al termine del periodo sperimentale di un anno si procederà all'approvazione definitiva delle medesime linee guida ed indirizzi operativi".

 
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