Tre partite giocate, due sconfitte esterne (contro Monteroni e Taranto) ed una vittoria casalinga (con il Senigallia).
Inizio di stagione, d'altronde come era nelle previsioni degli 'addetti ai lavori', non semplice per la BCC Generazione Vincente Vasto Basket, nel campionato di serie B girone D di pallacanestro.
Domenica, alle 18 al PalaBCC, il primo derby, contro il Pescara, e la sfida si attende intensa e palpitante.
A parlare dell'attuale momento del club biancorosso, in un'intervista pubblicata sul sito internet della società, è il presidente Giancarlo Spadaccini.
Presidente il campionato è appena iniziato. Due sconfitte fuori casa e una sofferta vittoria in casa. Si aspettava un inizio così della squadra? Credo che la situazione attuale rispecchi le nostre preoccupazioni in un momento nel quale la serie B è cresciuta esponenzialmente, per attenzione e importanza. Le difficoltà iniziali potrebbero protrarsi a lungo, ma, del resto, che il nostro progetto sia quello di arrivare a salvare il titolo della serie B è stato più che dichiarato da quest’estate. Vorrei anche aggiungere che, allo scopo, abbiamo dato fiducia a un coach esordiente che è molto attento a far crescere i ragazzi che ha. Crediamo tutti che questa squadra crescerà nel corso delle settimane e lo farà lavorando sodo agli ordini di Luise che ha già conquistato il cuore di tutti.
Come si è spesso detto questo roster e composto da molti giovani, guidati dai veterani della squadra, che devono imparare ancora a conoscersi per migliorare in campo. Molti segnali sono tuttavia positivi non crede? Sì. L’avevo anticipato nella precedente domanda e del resto abbiamo ingaggiato 3 ragazzi di 20 anni e 1 lo avevamo già. E’ un segnale molto bello per i ragazzi del nostro settore giovanile e spero sia anche una scelta che ci ripagherà con la salvezza. Per quanto concerne i veterani, devo dire che ne abbiamo veramente uno solo: l’inossidabile Dipierro. Jovancic ha solo 22 anni e pochi di più ne hanno Di Tizio e capitan Ierbs. Mentre per Casettari (28) c’è l’attenuante che è un debuttante in serie B. Loro ci aiuteranno a raggiungere il doppio risultato che auspichiamo: salvezza e valorizzazione del settore giovanile. Saremo comunque attenti a ogni evenienza e il Consiglio Direttivo non lascerà nulla di intentato per raggiungere la salvezza.
Domenica arriva il primo derby della stagione contro Pescara. Cosa si aspetta da questa partita, dalla squadra e dal pubblico? Dalla gara mi aspetto solo una vittoria. Non voglio pensare negativamente anche se sono conscio delle difficoltà e della forza dei cugini. Per questo vedremo in campo una Vasto Basket d’assalto, concentrata e forte in difesa. Noi vinceremo non permettendo al Pescara di fare canestri facili. Ce la faremo solo così. Loro hanno più punti nelle mani e percentuali superiori alle nostre. La squadra questo lo sa e i ragazzi metteranno in gioco le loro caratteristiche, sperando di ingarbugliare il gioco pescarese. Infine il pubblico. La città è ancora poco conscia dell’importanza della serie B nazionale. Del fatto che giriamo tante regioni italiane, che le nostre gare sono in diretta nazionale su un sito (LNP) che lo scorso fine settimana ha toccato 38.000 accessi e che da Torino a Lecce, ci fa ricevere continui stimoli di tecnici, giocatori, amici, appassionati e anche vastesi emigrati, che continuano a seguirci ogni domenica. E’ il derby più bello di quest’anno. Lo considero tale anche perché con Pescara negli ultimi 3 o 4 anni abbiamo giocato tante belle e memorabili gare, quindi chiedo ai vastesi di fare un pensiero alle tribune del PalaBCC: abbiamo bisogno di tante presenze!
Quest’anno nuovi innesti nella dirigenza, mercato oculato senza sforare il budget; le cose cambiano di anno in anno ma la Vasto Basket resta sempre una solida realtà. Cosa ci aspetta nel futuro a breve e lungo termine? Abbiamo fatto miracoli per allestire un roster e garantire un budget “sostenibile”. Lo abbiamo fatto proprio perché siamo impegnati a sviluppare le attività del settore giovanile che al momento si avvale di 7 allenatori ma anche di una partecipazione a tanti campionati che ci vedono presenti ai nastri di partenza (9 in tutto). Sostenere i ragazzi è forse il primo dei nostri interessi, senza il quale è inutile progettare risultati, idee, novità, investimenti. I risultati del nostro lavoro si evincono con i nuovi iscritti che anche quest’anno ci hanno premiato con la loro presenza a garanzia di un futuro molto lungo. Abbiamo già spiegato che ci sono 220 atleti che si allenano settimanalmente al PalaBCC: 150 solo nel mini basket. Questo ci riempie di voglia di fare. Il gruppo dei dirigenti, poi, si è allargato e la voglia di partecipare di tanti amici e imprenditori ci aiuta a credere che abbiamo, non solo un presente, ma soprattutto un futuro.
Riassumo dicendo solo che la società ha accettato l’offerta di Generazione Vincente per abbinare alla BCC le nostre squadre e che l’intervento di Conad (ex Pianeta) e Di Carlo Bus hanno completato un quadro di sponsor credibili. A loro si affiancano tutte le altre aziende che ci sostengono e che ogni anno aumentano anche se un passetto per volta. La settimana prossima, inoltre, daremo la definitiva ricostruzione del C.D. e quindi delle novità relative alle persone che hanno sposato il nostro progetto. Come ultimo commento, e proprio per questa il più importante, con il nuovo Consiglio Direttivo abbiamo proposto all’Amministrazione Comunale, un piano di ristrutturazione necessario del PalaBCC che speriamo sia presto accettato. Faremo grandi lavori di adeguamento energetico e di manutenzione straordinaria, considerando che risulta oramai impossibile non rimuovere e sostituire il parquet che ha gravissimi problemi di tenuta. Ecco forse la nostra maggiore preoccupazione sarà ottenere quest’accordo per garantire un futuro all’impianto che altrimenti molto presto potrebbe diventare il pericolo maggiore per la BCC Generazione Vincente Vasto Basket.