Il pronto soccorso ristrutturato come tassello importante, ma è il nuovo ospedale ad essere l'obiettivo. Per costruirlo, mancano ancora 50 milioni di euro sui 98 che sono necessari. ''Sono convinto - ha detto il presidente della Regione Ottaviano Del Turco, accompagnato dall'assessore alla Sanità Bernardo Mazzocca alla cerimonia di inaugurazione dell'ammodernata area di emergenza del nosocomio - che entro la fine della legislatura la struttura sarà completata o, quanto meno, a buon punto''. Servono, come detto, 98 milioni di euro. ''Per edificare la struttura - spiega Michele Caporossi, manager della Asl - sono a disposizione già 13 milioni e 944 mila euro. Altri 34 milioni, previsti dalla legge numero 67 dell'88, sono attivabili dopo il via libera alla legge regionale di definizione della rete ospedaliera, la numero 6 di quest'anno, approvata due mesi fa. Entro luglio, formuleremo la nostra proposta alla Regione. I 50 che mancano potranno arrivare tramite leasing immobiliare finanziario, mutui, o project financing. Quest'ultima soluzione è la più difficile, perché necessita di accordi complicati''. I lavori all'unità operativa di pronto soccorso, del primario Antonio Strassera, hanno riguardato l'ampliamento dei locali da 200 a 390 metri quadrati. Nuovi ambulatori, sale visita, servizi igienici e due stanze per l'osservazione breve, dove però mancano due medici e cinque infermieri. Costruite anche una sala di emergenza attrezzata e una per i piccoli interventi chirurgici. Altre novità: camera calda (per chi scende dall'ambulanza) e sala per la diagnostica robotizzata per persone affette da politraumi o sospetti traumi della colonna vertebrale. Inaugurato anche il servizio di day hospital oncologico, alla presenza di Antonio Nuzzo, primario del reparto di Oncologia dell'ospedale Renzetti di Lanciano.