L'Abruzzo è una continua 'sorpresa' per chi abruzzese non è: spiagge accoglienti, ritmi ancora a misura d'uomo, bei monti e paesaggi mozzafiato.
E uno speciale aspetto riguarda poi l'enogastronomia, con un'offerta nel campo del tutto rilevante.
Occasioni per la promozione del territorio al di fuori dei confini regionali non mancano e tra queste spicca la 'Festa dell'Arrosticino', che quest'anno giunge alla sua quinta edizione, organizzata a Torino dalla Famiglia Abruzzese e Molisana in Piemonte e Valle d'Aosta, sodalizio presieduto dal vastese Carlo Di Giambattista.
Tre giorni di festa per l'Abruzzo 'street food' tra cibo e musica popolare. E spazio quindi a bontà come pallotte cacio e ove, sagne e fagioli, formaggio alla piastra e, su tutte, gli arrosticini, spiedini di carne ovina la cui bontà è dovuta a tre fattori, come la qualità della materia prima, la fornacella tipica dove cuocerli alla brace e l'abilità del cuoco.
L'evento, di scena tra venerdì 18 e domenica 20 settembre, è in programma nel Cortile del Maglio del capoluogo piemontese.