Dopo 43 anni, 4 mesi e 18 giorni di servizio, nell'ultimo giorno d'incarico nel suo ufficio, la preside Letizia Daniele del Polo Liceale Pantini - Pudente di Vasto, afferma: "Solo il 1°settembre saprò davvero come mi sentirò in pensione. Anche se, in realtà già mi sento un pò strana, è come se mi mancasse qualcosa".
Così la preside mi ha accolto nel suo ufficio per raccontarci la sua esperienza di insegnante prima e di preside poi: "Questo è un lavoro complesso, - dice - oltre a fare e fare bene, bisogna apparire decisi, sempre pronti ad affrontare le difficoltà e le decisioni, a volte difficili, da prendere per il bene dei ragazzi".
Durante la nostra chiacchierata con la preside, la cosa che più mi ha colpito è stata quella sensazione di "legame" particolare con i ragazzi che mi ha trasmesso: parlando, anche a telecamere spente, è emerso tutto l'amore per il suo lavoro e l'affetto che nutre nei confronti dei ragazzi. In fondo si sa, il mestiere di insegnante oltre ad implicare un'elevata professionalità richiede anche una grande umanita. Proprio a tal proposito, infatti, la dirigente dice "Ho passato parecchie notti insonni per i miei ragazzi ma alla fine sono riuscita a coltivare rose anche in presenza di spine. Qualche volta - continua - se ho avuto discussioni con gli insegnanti, è stato solo per difendere gli alunni".
Un'insegnante, preside ma prima di tutto una grande donna eccezionale sia dal punto di vista professionale che umano, che lascerà sicuramente un buon ricordo di sè agli alunni che, come me, hanno avuto la fortuna di averla come preside. Nella speranza che la scuola, le marachelle dei ragazzi, e le riunioni con i professori non le manchino troppo, auguriamo alla preside una felice pensione.
SERVIZIO DI LUCIA DI CANDILO
MONTAGGIO DI ANGELA MENNA