Il Consorzio per le Tecniche Irrigue di Vasto ospiterà domani, giovedì 7 giugno alle ore 16.30 una delegazione camerunese con a capo il Ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo Aboubakary Abdoulaye in occasione dell'inaugurazione del Corso di formazione sulle tecniche irrigue, rivolte a due tecnici del Camerun, nell'ambito dello svolgimento del progetto di Cooperazione internazionale denominato Tiac (Tecniche Irrigue dall'Abruzzo al Cameroun). Il Progetto, inserito nell'ambito del Programma Regionale di Cooperazione Internazionale 2006, si è articolato in due fasi: una prima nella quale tre ricercatori del Centro di Ricerca vastese si sono recati, lo scorso mese di febbraio, in alcune Provincie del nord dello stato africano dove l'irrigazione rappresenta una pratica necessaria per far fronte alla lotta alla povertà. Il progetto rientra nel quadro del Programma Speciale di Sicurezza Alimentare (PSSA) dello Stato africano, nella zona soudano-Sahel del Paese, dove la carenza di acqua costituisce una grossa limitazione alla produzione alimentare. Il Cotir è il soggetto attuatore del progetto Tiac ed è incaricato dal soggetto proponente Arssa (Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo) di gestire il progetto attraverso il supporto tecnico scientifico nonché il coordinamento delle attività. Il soggetto beneficiario camerunese è rappresentato dagli operatori del Gruppo di interesse Locale Gic del Mayo Rey nel Dipart. della Provincia Nord del Camerun. Dopo la formalizzazione dell'accordo di partenariato sul progetto Tiac, che si terrà a L'Aquila a Palazzo Centi e che vedrà la partecipazione della delegazione Camerunese e i rappresentanti della Regione Abruzzo, nel pomeriggio vi sarà l'inaugurazione del corso di Formazione che vedrà il Cotir di Vasto impegnato, con tutto il suo personale, dal 7 al 29 giugno prossimi, nelle attività formative rivolte ai tecnici camerunensi che soggiorneranno nel centro vastese al fine di apprendere, attraverso attività teorico-pratiche, le diverse soluzioni che serviranno, al loro rientro in Africa, per avviare interventi specifici. Infatti, il corso prevede attività teorico-pratiche con diversi moduli su agrometereologia, pedologia, agronomia, nozioni sul bilancio idrico colturale e tecniche irrigue nella gestione delle tecniche colturali, nonché visite nelle più importanti realtà agricole e irrigue regionali e italiane. Il progetto, inoltre, prevede un cospicuo investimento di materiale (computers, fotocamere, moto pompe, ed altro materiale irriguo) espressamente destinato al Gruppo di Interesse Locale per la crescita delle attività attualmente in essere nell'area di intervento. Vivo apprezzamento per le iniziative poste in essere è stato espresso dal Presidente del Consorzio per le Tecniche Irrigue di Vasto Luciano Cilli il quale ha ringraziato quanti hanno profuso impegno e sacrificio per questi intensi mesi di attività.