Un autentico ''esodo''. Sette pullman di tifosi, numerose auto private e, con il pensiero, tanti altri vastesi oggi in viaggio verso Celano dove di scena la gara di ritorno dei play out salvezza tra Celano e Pro Vasto. La gara più importante della stagione, forse quella degli ultimi anni, considerando che in palio c'è la permanenza tra i professionisti per il club biancorosso. L'appuntamento è per mezzogiorno e mezzo al terminal bus di via Conti Ricci. Da qui si metterà in moto la ''carovana'' di pullman che raggiungerà la Marsica per seguire la partitissima il cui fischio di inizio è fissato alle ore 16. Sono andati letteralmente ''a ruba'' i quattrocento biglietti messi a disposizione dalla Lega di serie C per i tifosi ospiti ed un'altra corposa fetta di sostenitori vastesi sarà certamente presente nella tribuna centrale dello stadio comunale celanese. Si calcola, insomma, che saranno non meno di cinquecento i vastesi al seguito della squadra allenata da mister Sauro Trillini. Un calore evidente, con la voglia e la passione di un'intera città a non mollare e a voler difendere a denti stretti la serie C, certamente da considerare un vero e proprio patrimonio. Servirà la vittoria a Ciano e compagni per garantirsi un altro anno di presenza tra i professionisti, alla luce del pari di domenica scorsa maturato all'Aragona. Difficile, questo è innegabile, ma non impossibile da centrare. Ed allora dovranno provare a recitare un ruolo fondamentale proprio i tifosi, chiamati a dare quella carica e quella 'scossa' essenziali alla squadra per potersi esprimere al meglio. Vasto città nel pallone, dunque. In una stagione in cui, per tanti motivi, i temi dominanti sono stati la delusione e le critiche per un campionato continuamente balbettante, la conclusione è adesso intrisa di passione e di pura speranza. La speranza di vedere proprio oggi, al termine dei novanta minuti di gioco in terra marsicana, la Pro Vasto festeggiare e conservare l'importante categoria. Con la squadra e i ragazzi, quindi, c'è tutta una comunità ad essere unita. La Pro Vasto è chiamata all'impresa. I tifosi la loro parte, oggi e non solo, l'hanno recitata, qualcun altro no, ma ci sarà tempo e spazio per approfondire tutte le carenze che hanno contraddistinto l'anno sportivo che sta ormai per andare in archivio. Oggi c'è spazio per la speranza e per un sogno chiamato salvezza.