Sedici posti letto per rispondere in modo efficace alle esigenze di salute delle popolazione anziana: all'ospedale 'San Pio da Pietrelcina' di Vasto è stata attivata la Lungodegenza, ubicata al terzo piano del Padiglione III, attigua all'unità operativa di Medicina.
Una realizzazione attesa da tempo, viene sottolineato in una nota della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, per la quale hanno profuso grande impegno la direzione aziendale, la direzione medica del presidio e gli operatori, che hanno messo in atto tutte le azioni necessarie per arrivare all'apertura.
«Con questa nuova specialistica e la relativa dotazione di posti letto possiamo fare fronte alla stagione estiva in condizioni migliori - sottolinea Pasquale Flacco, direttore generale facente funzioni - nella consapevolezza del carico di lavoro aggiuntivo a cui si dovrà fare fronte. Proprio per garantire turni accettabili e il diritto alle ferie degli infermieri, l'Azienda sta acquisendo personale aggiuntivo da destinare ai diversi ospedali in base alle necessità. L'ospedale di Vasto, in particolare, riceverà supporto adeguato all'attività che nella stagione estiva raggiunge volumi quasi raddoppiati».
LA SODDISFAZIONE DEL PD - "Esprimiamo massima e piena soddisfazione: l'impegno preso in Consiglio comunale dall'assessore Silvio Paolucci è stato mantenuto". Così i consiglieri comunali Antonio Del Casale, segretario cittadino del Partito Democratico, e Francesco Menna, capogruppo.
«Un impegno assunto a fine del 2014 diviene oggi realtà. Con l’apertura della lungodegenza di Vasto dimostriamo che è possibile migliorare la sanità in tempi assolutamente rapidi ed efficienti». Lo afferma Silvio Paolucci, assessore regionale alla Programmazione sanitaria. «Il merito – aggiunge Paolucci – va alla sinergia messa in campo da Regione e Asl, mettendo la città ed il comprensorio in condizioni di dare da subito una risposta al fabbisogno di questo servizio che strutturalmente cresce nei mesi estivi. La buona sanità si costruisce passo dopo passo partendo dalle esigenze reali dei territori: abbiamo chiuso la pagina degli annunci ai quali non seguono i fatti».