Guida senza patente, uso di atto falso e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Sono queste le accuse contestate ad una donna di etnia rom e ad un'altra che viaggiavano su un'auto incrociata dalla Polizia ieri mattina in via San Michele, al centro di Vasto.
La conducente, per eludere il controllo, aumentava la velocità del mezzo per poi imboccare una via senza però uscita. La pattuglia, a quel punto, avvicinatasi all’autovettura in fuga, si poneva all’imbocco della stessa via ed impediva agli occupanti di allontanarsi.
Nel controllo venivano identificate, due giovani donne, di 33 e 28 anni, di nazionalità serba e con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio (in particolare furti in abitazione). La conducente forniva agli agenti la fotocopia di una patente di guida croata, mentre la passeggera risultava sprovvista di qualsiasi tipo di documento. A quel punto gli operatori di Polizia approfondivano il controllo e rinvenivano, sotto il tappetino dell’abitacolo del veicolo, un grosso cacciavite, di solito utilizzato per forzare le porte delle abitazioni.
Le verifiche effettuate dal personale della Squadra Volante consentivano, inoltre, di accertare che la fotocopia del documento di guida fornito dalla conducente risultava completamente falsificato.
Per questi motivi la conducente veniva denunciata per i reati di guida senza patente e uso di atto falso ed entrambe deferite in stato di libertà per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Il falso titolo di guida ed il cacciavite venivano sottoposti a sequestro e l’autovettura sottoposta a fermo amministrativo.